500 volte Music to Dream. Luca Barboni: una vita passata sulle frequenze di Punto Radio

Cronaca
Cascina
Venerdì, 16 Dicembre 2022

Dal 1978 ad oggi sempre in onda. "Ho iniziato che ero un ragazzo e adesso sono nonno. È cambiato tutto. Ma l'entusiasmo è sempre lo stesso"

Una storia lunga 44, anzi, quasi 45 anni. Iniziata l'8 marzo del 1978 con il lancio in FM di “Maria Elena” dei Los Indios Tabajaras, quando Punto Radio trasmetteva da una stanza della Pubblica Assistenza di Cascina.

Prende così il via "Music to Dream", l'appuntamento settimanale con Luca Barboni (ma al suo fianco da tempo c'è anche la moglie Paola ndr), che questa sera, venerdì 16 dicembre 2022 (ore 21.30), raggiungerà il ragguardevole traguardo delle 500 puntate (della terza serie, in totale sarebbero più di 1.000).

Una festa per Luca e Paola, non c'è dubbio, un grande punto d'arrivo (e ripartenza) per Punto Radio.

Quando "Music to Dream" prese avvio, Luca Barboni (nostro direttore artistico, segretario, speaker, redattore e non ultimo, addetto alla cura del palinsesto ndr) era ancora uno studente universitario di "Scienze dell'Informazione", quella che poi sarebbe diventata Informatica.

Da quel giorno del marzo 1978, "Music to Dream" ha proseguito il suo cammino fino al 1995, con l'inizio della seconda serie della trasmissione, con Punto Radio accasatasi in Via Lungo le Mura 155. In quel periodo la sigla iniziale era diventata “Feels So Good” di Chuck Mangione, mentre quella finale suonava “Weather Storm” dei Massive Attack.

La terza serie di "Music to Dream", quella attuale, in onda il venerdì dalle 21.30 alle 23.00, iniziò invece il 19 ottobre 2007. Ma le sigle di apertura e chiusura cambiarono solo nel 2013, diventando “Summer Dream” dei Mezzoforte e “After Hours” di Ronny Jordan.

Proprio dalla terza serie Luca Barboni è supportato ogni venerdì anche da Paola Genovesi, sua moglie e compagna di vita, addetta alla parte "social" del programma, conosciuta proprio durante il lungo tragitto vissuto a Punto Radio.

"Sono passati 44 anni (anzi, quasi 45) dalla prima trasmissione - dice Luca Barboni -. Ho iniziato che ero un ragazzo che andava all'università e adesso sono nonno. È cambiato tutto. Prima venivo da San Frediano a Cascina col Ciao e con la busta dei dischi. Ora vengo a piedi e con una chiavetta. Ma l'entusiasmo è lo stesso di allora".

redazione.cascinanotizie