680 metri di nuovo acquedotto ad Asciano
Investimento da 260mila euro per migliorare il servizio per qualità e continuità
Un intero tratto di acquedotto completamente ammodernato, con l’obiettivo di ridurre in modo significativo il rischio di perdite sulla rete idrica e garantire così un servizio migliore in termini di qualità e continuità per i residenti. Si è ufficialmente concluso nei giorni scorsi l’intervento di Acque SpA per la sostituzione della condotta idrica in via di Valle, ad Asciano: ultimate anche le opere accessorie, dopo che il lavoro idraulico era già stato portato a termine nel mese di dicembre, con l’infrastruttura entrata in funzione dopo i risultati positivi dei collaudi.
L’intervento era stato programmato dal gestore idrico del Basso Valdarno, in sinergia con l’amministrazione comunale di San Giuliano Terme, alla luce delle condizioni della condotta, che a causa della sua vetustà stava andando incontro a un rapido deterioramento. Pur senza trascurare i tempestivi “interventi tampone” al presentarsi dei singoli guasti, nel 2019 era già stato pianificato il lavoro risolutivo, che ha interessato anche un tratto di via delle Casette. In avvio il progetto era stato suddiviso in due lotti, ma poi, sia per aspetti legati alla sicurezza, sia per evitare il ripresentarsi di nuovi guasti e dei conseguenti disagi per gli utenti nell’attesa della seconda parte del lavoro, Acque aveva deciso di unire i due interventi. In totale sono stati sostituiti 680 metri di condotta, per un investimento da 260.000 euro.
L’intervento ha compreso anche il rifacimento dei singoli allacci d’utenza. Nei prossimi mesi, una volta trascorso il tempo necessario per l’assestamento del terreno, sarà garantita anche la riasfaltatura del tratto di strada interessato dai cantieri. L’intervento in via di Valle consente anche un potenziamento del servizio (la nuova condotta ha infatti un diametro maggiore di quella vecchia) e si inserisce nel quadro degli investimenti programmati da Acque, in sinergia con le amministrazioni locali del territorio servito, allo scopo di ammodernare, tratto dopo tratto, il sistema acquedottistico. L’obiettivo è quello di ottenere una riduzione dei guasti, una migliore gestione della risorsa idrica e performance del servizio sempre più elevate.