AAA Comune di Pisa cercasi! Caldaia rotta, Stazione Leopolda al freddo

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 11 Gennaio 2020

La sala prove della struttura al centro della polemica, tra le altre cose, ospita attività fisica adattata per cittadini affetti da patologie gravi

Con un post sulla propria pagina Facebook, la Stazione Leopolda lancia l'allarme e richiama il Comune di Pisa proprietario della struttura ad adempiere ai propri doveri di affittuario.

"La caldaia della sala prove si è rotta. Dopo aver versato 181.014,09 Euro nell’arco del 2019 Euro a saldo dei canoni concessori 2017 - 2019, abbiamo sperato che il Comune di Pisa sostituisse la caldaia, come normalmente avviene nei contratti di affitto, dove la manutenzione straordinaria spetta al proprietario".

Con un'azione di forza, negli scorsi mesi, il Comune di Pisa aveva annunciato di volersi riprendere la Stazione Leopolda, ed aveva puntato, per il suo intento, sulla riscossione dei canoni concessori 2017-2019, per un valore di più di 180 mila euro, tutti finiti sulle spalle delle associazioni che lì hanno la propria sede.

Scrive ancora la Stazione Leopolda: "Occorre inoltre considerare che la caldaia serve per 4/5 della potenza la Ludoteca, la cui gestione non è affidata alla Leopolda. Avendo il Comune deciso di lasciare la Ludoteca chiusa a tempo indeterminato, i dirigenti comunali hanno risposto ciccia: se volete, comprate voi una nuova caldaia, altrimenti restate al freddo o chiudete. Essendo ostinati, vi lasciamo immaginare come andrà a finire".

Alla fine, comunque, in attesa che il Comune di Pisa faccia il suo dovere, una soluzione è stata trovata, con l'utilizzo di una fonte di riscaldamento autonoma.

redazione.cascinanotizie