Aborto libero, sicuro e gratuito. Sabato 28 settembre presidio di Non Una di Meno Pisa
Appuntamento alle 16.30 in Piazza XX settembre
Ha scritto Non Una di Meno Pisa.
Il 28 sarà la giornata internazionale per l'aborto libero, sicuro e gratuito e saremo in piazza per difendere e rivendicare un diritto che in Italia è sempre più ostacolato, talvolta negato totalmente.
L'obiezione di coscienza ha raggiunto percentuali allarmanti: il 63% dei ginecologi si rifiuta di praticare IVG e in molte regioni italiane c'è almeno un ospedale con il 100% di obiettori.
Il governo Meloni, sfruttando le falle della legge 194, ha dato legittimità politica alle associazioni antiabortiste, permettendo loro di entrare nei consultori e ospedali pubblici (la prima “stanza per l’ascolto” finanziata dal fondo “Vita nascente” è stata inaugurata poche settimane fa all'ospedale Sant'Anna di Torino).
In quella giornata ribadiremo che l’aborto è una pratica medica essenziale: deve essere gratuita, sicura e accessibile! L’aborto farmacologico deve essere disponibile in tutti i consultori familiari, come sancito dalle ultime linee di indirizzo del Ministero della Salute (2020).
Non solo: dovrebbe essere possibile assumere la RU486 fino alla 12esima settimana di gravidanza, come da linee guida dell'OMS, e si dovrebbe poter decidere se abortire a casa, in telemedicina o in autogestione.
Inoltre, per noi aborto libero e sicuro significa poter parlare di un argomento ancora considerato un tabù, poter scegliere per il nostro corpo e la nostra vita senza essere giudicate, essere libere di vivere l'interruzione di gravidanza senza provare senso di colpa e vergogna. Ogni esperienza è valida, ogni emozione è giusta.
Vogliamo riprenderci lo spazio che ci spetta e ribaltare le narrazioni. E allora A NOI LA PAROLA! Diamo voce alle nostre esperienze ed emozioni e condividiamole tra noi.
Ti è stato negato o ostacolato un aborto? Senti di aver subìto qualche forma di violenza medica? Ti è stata negata la pillola del giorno dopo? Hai avuto un’esperienza di aborto felice e ti va di raccontarlo? Scrivici la tua testimonianza a pisa.nonunadimeno@gmail.com :
la leggeremo, in forma anonima, durante il presidio del 28 settembre per poter creare una narrazione collettiva in cui nessunə si senta solə e ognuna possa ritrovarsi nelle parole delle altre.
Qui link al lancio della giornata di mobilitazione: https://www.facebook.com/share/p/MGbpa5dH9c5b6e1L/