Acque Spa, anche nelle scuole di Bientina arrivano le borracce per gli studenti

Economia
Bientina
Martedì, 26 Novembre 2019

Nella mattinata di martedì 26 novembre, alla presenza del sindaco Dario Carmassi, dell’assessore all’Ambiente Desiré Niccoli, del presidente del Consiglio comunale Samuele Baroni, del primo collaboratore del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Iqbal Masih Vania Bacci e del vicepresidente di Acque SpA Giancarlo Faenzi, sono state consegnate a tutti i gli alunni ed alle alunne delle scuole del Comune di Bientina le borracce ecosostenibili in alluminio, donate da Acque spa grazie al progetto "Acqua Buona" e dall'amministrazione comunale aderente al percorso Plastic Free promosso dal ministero dell'Ambiente. 

Agli alunni della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e secondaria dell’istituto comprensivo “Iqbal Masih” di Bientina, sono state consegnate le borracce in alluminio da utilizzare come alter-nativa ai consueti contenitori in plastica, usa e getta. Un incentivo per eliminare progressivamente l’uso della plastica e promuovere un modello di sviluppo sostenibile che riduca progressivamente i rifiuti, partendo dalle piccole azioni quotidiane.  La borraccia ecosostenibile, contrariamente alla bottiglia in plastica contenente PET è riutilizzabile per un tempo lunghissimo, non rilascia sostanze tossiche a contatto con l’acqua ed è riciclabile al 100% ed illimitatamente.  Un passo che si aggiunge al percorso intrapreso con l’adesione all’iniziativa “Plastic Free Challenge” promossa dal Ministero dell’Ambiente, che ha lo scopo di eliminare la plastica sia dagli ambienti istituzionali che dai luoghi pubblici.

«Un’iniziativa, quella rivolta ai ragazzi dell’Istituto comprensivo “Iqbal Masih”, che vuole rispon-dere ad una crescente sensibilità verso l'ambiente ed il territorio.  Una richiesta a cui non possiamo e non vogliamo sottrarci. L'auspicio è che sempre di più i giovani si facciano portatori di comportamenti virtuosi e contagiosi verso le generazioni contemporanee e future - dice l’assessore all’Ambiente, Desiré Niccoli - La distribuzione delle borracce agli alunni rappresenta un primo passo virtuoso a cui seguirà l'istallazione, in tutte le scuole, di nuovi impianti per l'erogazione di acqua microfiltrata che incentivino un maggior utilizzo, durante le ore di studio e nelle mense, dell'acqua del rubinetto. Inoltre, grazie all’imminente adesione da parte delle nostre scuole al progetto “Acqua Buona” promosso da Acque SpA, potremo avere controlli aggiuntivi sulla qualità dell’acqua erogata direttamente all’interno dei plessi. Una “filiera sostenibile” che assicura sicurezza, trasparenza e consumi a chilometro zero.».

«In Italia ogni anno si utilizzano oltre 7 miliardi di bottiglie di plastica. È un dato che non deve stupire – sottolinea Faenzi – poiché siamo il terzo consumatore mondiale di acqua in bottiglia. Eppure l’acqua dell’acquedotto è generalmente di buona qualità ed è chiamata a rispettare le severe prescrizioni dalle normative nazionali ed europee. Acque effettua 300 campionamenti al giorno per assicurare la bontà e la sicurezza dell’acqua potabile, raggiungendo un livello di conformità legislativa prossima al 100%. Apprezziamo molto il fatto che molte amministrazioni comunali, e tra queste c’è sicuramente quella di Bientina, siano protagoniste di un processo di cambiamento che, anche attraverso un sistema di servizi pubblici efficienti, mette al centro la sostenibilità e il futuro dei cittadini».

«L’obiettivo di queste iniziative è non solo limitare l’uso della plastica - conclude il sindaco, Dario Carmassi -  ma anche educare le nuove generazioni ad un uso consapevole delle risorse ambientali. Sono, infatti, queste generazioni quelle che più di tutte stanno sviluppando una maggiore coscienza ecologica e che in un prossimo futuro sono certo ci guideranno verso un mondo sempre più sostenibile. L’azione a scuola fa parte di una visione d’insieme più ampia, che abbiamo intrapreso da tempo con la costruzione del fontanello di acqua potabile nella frazione di Quattro Strade. Un percorso che viene da lontano e che andrà avanti nel tempo, con le modifiche della gestione dei rifiuti a partire da gennaio 2020 e con la costruzione del nuovo centro di raccolta, in via Enrico Fermi».
 

redazione.cascinanotizie