Aggressione antisemita a Pisa, bengalese picchia turista israeliano
Teatro dell'episodio Piazza Manin. L'aggressore avrebbe usato uno dei souvenir in vendita nel banchetto di un connazionale
È stato un attacco antisemita in piena regola. Le forze dell'ordine non hanno dubbi.
Martedì 31 agosto, in Piazza Manin, Elad Forgash, 40 anni, residente a Firenze, è stato pestato a sangue da un bengalese 23enne, amico del titolare di un banchetto di souvenir, solo perché israeliano.
L'aggressore, già conosciuto per le sue intemperanze anche dalla comunità bengalese, a seguito di breve discussione con il turista in visita a Pisa, appena conosciuta la provenienza del 40enne, gli avrebbe detto: "io odio gli israeliani". Il turista, da parte sua, avrebbe quindi interrotto la compravendita di alcuni oggetti del banchetto, riprendendo la sua strada. A quel punto l'aggressione, realizzata dal 23enne bengalese alle spalle del turista con un degli oggetti in vendita nel banchetto di souvenir.
Sull'intera vicenda, denunciata in Questura a Pisa il 2 settembre dall'uomo aggredito (con tanto di referto medico per ferite alla testa ndr), ha indagato la Digos di Pisa.
Il 23enne bengalese, dopo l'identificazione da parte delle forze dell'ordine, è ora destinatario di un procedimento per lesioni, aggravate da sfondo razziale.
Sull'ipotesi di reato degli inquirenti deciderà la Procura di Pisa, intanto, l'aggressore, regolare sul territorio nazionale, dopo questo fatto potrebbe anche essere espulso dall'Italia.
La storia è stata raccontata anche dalla pagina Facebook Noi che amiamo Israele
GRAVE ATTACCO ANTISEMITA A PISA
Lui e' Elad Forgash, un giovane israeliano che passeggiava oggi nella città di Pisa, in Italia. E' stato gravemente aggredito in un negozio di souvenir e soffre di fratture al viso. Elad girava per il mercato locale di Pisa e ha trovato come souvenir la famosa Torre. Quando il venditore, un immigrato dal Bangladesh, gli ha chiesto da dove provenisse, e il giovane israeliano gli ha risposto Israele, il venditore ha iniziato a maledirlo e a insultare Israele.
"Stavo per comprare le statue di Pisa da un venditore di souvenir, ho iniziato a parlare un po' con lui quando me le ha confezionate, mi ha detto che era del Bangladesh, e mi ha chiesto di dove venivo , e io gli ho risposto che ero di Israele. MIi ha detto che odiava Israele e gli ebrei perché erano assassini. Non gli ho detto nulla, semplicemente restituito i souvenir e ho detto che avrei rinunciato a comprare da lui, e mi sono voltato", racconta Elad. "Mi ha colpito con le statue in testa. Per fortuna c'erano dei turisti che lo hanno fotografato ed è fuggito dalla scena. E' arrivata la polizia e un'ambulanza e mi hanno evacuato in ospedale".
Sull'accaduto indaga la polizia di Pisa.