Al Cascina basta il pareggio, 0 a 0 con la Massese, per arrivare in finale
Sarà Fratres Perignano-Cascina la finale che deciderà l’accesso alla serie D, paura per un incidente a Rudi
Sono serviti 120 minuti per sancire l’accesso alla finale per il Cascina. La gara contro la Massese è stata difficile e combattuta, sul campo ma anche sugli spalti (nonostante la gara fosse a porte chiuse), anzi, le scintille forse ci sono state più sugli spalti che non in campo. Un po’ di tensione anche fuori dallo stadio Fiorentini, dove una trentina di tifosi erano giunti da Massa sperando di poter assistere in qualche modo alle partita, ma c’è stato un efficiente lavoro dei Carabinieri che li hanno tenuti a debita distanza.
Sul campo partita vera, anche se si è visto che le squadre sono sembrate piuttosto contratte, e d’altra parte la posta in gioco era veramente alta.
Le squadre si ritrovano al Fiorentini dopo due settimane. Alcune variazioni in entrambe le squadre rispetto alla gara precedente, nonostante se gli schieramenti rimangano gli stessi. Nel Cascina, in campo col consueto 4-3-1-2, tre cambiamenti: Balleri al posto di Gargini, Pini al posto di Luci e Chiaramonti al posto di Folegnani. Tre cambiamenti anche nella Massese, in campo col consueto 4-2-3-1: Rudi al posto di Prete, Centonze al posto di Thiam e Manfredi al posto di Kouko. Ancora fuori dal campo Matteo Gassani a dare le direttive, mentre al suo posto in panchina c’è Alessandro Maurelli.
Parte bene la Massese: al 5’ Manfredi serve Della Pina che dalla sinistra mette al centro un cross invitante sul quale Centonze arriva con un attimo di ritardo.
Al 17’ ed al 19’ due bei tiri della Massese (saranno però gli unici verso la porta del Cascina), prima Centonze e poi Manfredi, ma in entrambi i casi Brunelli mette in angolo.
Il Cascina risponde al 29’: dopo un calcio di punizione dal limite, la palla perviene a Fatticcioni che tira da buona posizione, ma troppo debolmente per impensierire Barsottini.
Al 38’ l’incidente a Rudi, sembra un normale scontro di gioco (e nemmeno violento) ma il giocatore resta a terra e serve l’intervento dell’ambulanza, che trasporterà il numero 6 bianconero all’ospedale di Cisanello per gli accertamenti del caso (le notizie che arrivano sugli spalti sembrano comunque confortanti, ndr).
L’arbitro aveva fischiato la sospensione del gioco, che riprende dopo sette minuti.
Nel recupero del primo tempo Battistoni entra in area sulla destra e cade a terra: per l’arbitro è simulazione ed il giocatore si prende il cartellino giallo che vedremo sarà pesantissimo.
Nel secondo tempo, al 14’, Rigirozzo parte in contropiede, Battistoni lo strattona e lo atterra; è la seconda ammonizione ed il difensore prende anticipatamente la via degli spogliatoi.
Continuano le sostituzioni ma il Cascina, forte anche dell’uomo in più, comincia a premere.
Al 30’ Borgia dal limite colpisce la traversa, sulla ribattuta il più veloce è Pini, ma il suo tiro è ribattuto da un ottimo Barsottini. Due minuti più tardi affondo di Puleo sulla sinistra, cross al centro per la testa di Scaramelli, ma il tiro termina di poco a lato.
Non ci sono più grossi sussulti fino al 90’, con le squadre che sembra non vogliano rischiare di subire il gol.
Si va ai supplementari e la Massese pareggia subito il conto dei legni: al 4’ Igbineweka (entrato sul finire del secondo tempo) lavora una buona palla sulla sinistra e sferra un bel tiro che va ad incocciare il palo lontano.
Igbineweka sembra il più in palla nei supplementari e ci prova anche all’inizio del secondo tempo, al 5’, ma la sua incursione viene chiusa in angolo.
La partita si innervosisce e fioccano le ammonizioni, principalmente nelle file della Massese; a farne le spese è Prete che nei supplementari ne subisce addirittura due e lascia la sua squadra chiudere in nove contro undici.
Non ci sono però altre occasioni importanti ed al triplice fischio sono i ragazzi di Polzella che esultano per l’accesso alla finale (l’avversaria sarà il Fratres Perignano che ha avuto la meglio sul Tau Calcio).
Soddisfatto e anche un po’ emozionato a fine gara il presidente cascinese Valerio Sisti (nella foto): “Abbiamo ottenuto un risultato importantissimo, molto più delle mie stesse aspettative. Devo dire che i ragazzi ci credevamo anche più di me. Sono contento perché questo si è dimostrato un gruppo di “professionisti” oltre che amici. E adesso vediamo, volevamo e vogliamo portare Cascina in alto…”
La cosa sicura è che sarà una squadra pisana che salirà in serie D, se sarà il Fratres Perignano od il Cascina lo deciderà il campo sabato prossimo; non sappiamo ancora dove si giocherà, verrà deciso in settimana dalla Federazione, ma sembra lo stadio di Pontedera il posto più accreditato, con in subordine Santa Croce sull’Arno.
IL TABELLINO
Campionato di Eccellenza Toscana girone A - Semifinale Playoff domenica 13 giugno
CASCINA-MASSESE 0-0 d.t.s.
CASCINA (4-3-1-2): Brunelli; Borgia, Fatticcioni, Cela, Puleo; Olivotto (5’ pts Gargini), Balleri, Pini (12’ sts Franceschi); Rigirozzo (10’ pts Micheletti); Frati (27’ pt Scaramelli), Chiaramonti (23’ st Cosi). A disp.: Gambini, Giari, Luci, Pellegrini. All.: Luca Polzella.
MASSESE (4-2-3-1): Barsottini; Battistoni, Rudi (38’ Thaim), Zambarda, Della Pina; Lucaccini, Malanchi; Centonze (2’ pts Kouko), Michelotti (31’ pt Bonini, 20’ st Prete), Manfredi (30’ st Igbineweka); Papi. A disp.: Ventura, Bennati, Mazzucchelli, Trotta. All.: Matteo Gassani (squalificato, in panchina Alessandro Maurelli).
ARBITRO: Flavio Barbetti di Arezzo. ASSISTENTI: Tommaso Cardini e Matteo Bertelli di Firenze.
ESPULSIONI: 14’ st Battistoni (M) per doppia ammonizione, 13’ sts Prete (M) per doppia ammonizione.
AMMONITI: Thiam (M), Borgia (C), Micheletti (C), Igbineweka (M), Zambarda (M).
SPETTATORI: partita a porte chiuse.
CASCINA-MASSESE IN NUMERI
PROSSIMO TURNO FINALE PLAYOFF (19 giugno 2021):
Fratres Perignano-Cascina