Al grido Palestina libera. La Polizia manganella il corteo studentesco a Pisa [video]

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 23 Febbraio 2024

"Cariche" all'ingresso di Piazza dei Cavalieri

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AGGIORNAMENTO ORE 12.50 la Flc Cgil Firenze apre bacheca virtuale per gli studenti per raccogliere riflessioni e pensieri sull'accaduto in piazza.

Quanto accaduto ieri rappresenta un gravissimo episodio di uso della violenza da parte delle forze dell'ordine contro studentesse e studenti scesi in piazza in modo pacifico. Non è la prima volta che accade e a maggior ragione è necessaria un'immediata reazione a difesa del diritto di manifestare pacificamente il proprio pensiero.

Vogliamo far crescere un'ondata democratica di reazione, che parta innanzi tutto proprio dalle scuole e da studentesse e studenti, cui deve essere restituita immediatamente la voce e il protagonismo che meritano.

Per far questo lanciamo la campagna "Un padlet per la democrazia" a difesa degli articoli costituzionali 17 (I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi) e 21 (Tutti hanno diritto liberamente di manifestare il proprio pensiero): in poche ore abbiamo aperto una bacheca virtuale - utilizzando uno dei principali strumenti didattici

utilizzati nelle scuole per la condivisione online dei contenuti - che mettiamo a disposizione per raccogliere voci, pensieri, elaborazioni e riflessioni di studentesse e studenti, ma anche di docenti, genitori e quanti, nell'opinione pubblica, vogliano dire la loro contro una gestione repressiva delle manifestazioni studentesche.

Invitiamo quindi a inondarla di messaggi, così che poi, fin dalla prossima settimana, possiamo farne un coro di indignazione e protesta da indirizzare al Ministro dell'Interno e a quello dell'Istruzione.

La bacheca è raggiungibile da chiunque e liberamente dal sito della FLC Cgil di Firenze al seguente indirizzo: www.flcfirenze.it

 

AGGIORNAMENTO ORE 21.30 Pisa, in 5 mila per dire no alla violenza di Stato

Oltre 5 mila persone, la sera di venerdì 23 febbraio, hanno invaso le strade di Pisa e sono confluite in Piazza dei Cavalieri per dire no alla violenza di Stato.

Dopo i fatti della mattina, con la carica della Celere sul corteo degli studenti medi che aveva fatto indignare il mondo della politica e di tutte le istituzioni cittadine, come previsto, alle 18, a Pisa sono stati promossi due diversi concentramenti.

Uno sotto la Prefettura, l'altro sotto Palazzo Gamabcorti, la sede del Comune di Pisa.

I due cortei, il primo più politico-istituzionale, il secondo voluto dagli studenti e supportato da tante realtà politiche e associative, hanno poi invaso le strade del centro cittadino e dai Lungarni hanno raggiunto Piazza dei Cavalieri per il concentramento finale.

Alla fine, come in tanti hanno detto, i ragazzi, in qualche modo, hanno potuto raggiungere proprio la zona della città che avrebbero voluto raggiungere all'inizio di questa incredibile giornata pisana.

 

AGGIORNAMENTO ORE 18.OO Ylenia Zambito (senatrice PD) studenti ricoverati in ospedale

Gli episodi di questa mattina a Pisa sono di una gravità inaudita.

Ci sono studenti delle superiori all'ospedale a causa delle ferite riportate a seguito delle cariche della Polizia e nel primo pomeriggio mi sono recata in visita al pronto soccorso per portare la mia solidarietà e vicinanza.

Siamo in una democrazia dove il diritto a manifestare è garantito dalla Costituzione: oltre all'interrogazione al ministro dell'Interno che stiamo elaborando, alle ore 18 sarò al presidio sotto alla Prefettura di Pisa per difendere questi diritti.

 

AGGIORNAMENTO ORE 16.20 I sindaci del PD della provincia di Pisa compatti chiedono un chiarimento ed appoggiano la convocazione del Comitato provinciale Ordine e sicurezza pubblica

La libertà di riunione deve essere garantita, sempre. La democrazia si difende assicurando ad ogni cittadino la libertà di manifestare le proprie idee, la sicurezza e la tranquillità di poterlo fare nei luoghi della propria città. Ed è per questo grave che le forze di sicurezza che dovrebbero tutelare l'incolumità, la libertà e il benessere di tutti i cittadini siano intervenute stamane ricorrendo ad una violenza che dalle immagini sembra essere sproporzionata e ingiustificata.

Esprimiamo solidarietà agli studenti pisani che oggi hanno subito questa violenza.

Come rappresentanti delle istituzioni e responsabili delle sicurezza dei cittadini condividiamo la richiesta di convocazione urgente del Comitato provinciale Ordine e sicurezza pubblica avanzata dal Presidente della Provincia Angori.

Riteniamo necessario non solo un chiarimento su quanto avvenuto, ma anche attivarsi a tutti i livelli perchè situazioni di violenza come quelle capitate stamane non si ripetano e non restino impunite. Ed è per questo che chiediamo al governo e ai nostri rappresentanti nel parlamento nazionale di adottare con urgenza linee guida e misure (ampiamente sperimentate in altri Paesi) che consentano di contenere e sanzionare simili condotte, così spesso riscontrate negli ultimi tempi.

Carli Giamila, Di Maio Sergio, Macelloni Renzo, Gherardini Marco, Carmassi Dario, Capecchi Giovanni, Brogi Francesca, Terreni Mirko, Giglioli Simone, Cecchini Arianna, Santi Giacomo, Buti Arianna, Angori Massimiliano, Lenzi Alberto, Alderigi Cristiano, Ferrucci Matteo, Toti Gabriele , Bini Mirko, Deidda Giulia, Betti Michelangelo, Giari Alessandro, Franconi Matteo, D'Addona Thomas, Barbafieri Alessio. 

 

AGGIORNAMENTO ORE 16.20 A Pisa saranno organizzati due diversi presidi di protesta alle ore 18

Il primo presidio, promosso dal centrosinistra pisano, sarà organizzato davanti alla Prefettura

Il secondo presidio (degli studenti) sarà organizzato sotto al Comune di Pisa.

 

AGGIORNAMENTO ORE 14.45 richiesta al Prefetto convocazione urgente Comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica.

Ha scritto il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori.

Richiesta convocazione urgente Comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica.

Gent. Sig. Prefetto,

a seguito delle immagini che stanno circolando sui canali social relativamente agli eventi successi vicino a Piazza dei Cavalieri, in occasione di una manifestazione di studenti, ritengo urgentissima una convocazione del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, al fine di avere un confronto istituzionale in merito a quanto accaduto.

 

AGGIORNAMENTO ORE 14.15 Promosso un presidio a Pisa

No violenza! Difendiamo i diritti costituzionali. Presidio a Pisa dopo le cariche al corteo studentesco
Lo hanno organizzato diverse sigle e partiti. Appuntamento alle 18 davanti alla Prefettura

NO VIOLENZA!
DIFENDIAMO I DIRITTI COSTITUZIONALI

Invito aperto presidio di Piazza Mazzini davanti alla Prefettura oggi 23 febbraio ore 18.00

Le immagini di violenza che arrivano in queste ore da piazza dei Cavalieri lasciano sbigottiti e senza parole. Esprimiamo tutta la preoccupazione per le violenze che emergono dai video nei confronti degli studenti e le condanniamo con forza. Vogliamo esprimere la nostra vicinanza alle ragazze e ai ragazzi rimasti ferite e feriti con un presidio di piazza previsto per oggi pomeriggio alle ore 18 in piazza Mazzini. Siamo tutti invitati a partecipare pacificamente! Le istanze della pace non devono mai sfociare in atti di violenza.
Richiediamo la massima tutela dei diritti e delle libertà costituzionali come la libera manifestazione delle opinioni di tutte le persone!

Invitiamo tutti i cittadini e cittadine  e tutte le forze democratiche della città a partecipare

Ci vediamo in piazza alle ore 18!

Coordinamento Civico e Progressista
Partito Democratico
La citta delle persone
Sinistra italiana
Sinistra civica ecologista
Pisa Possibile
+Europa Pisa
+Europa Cascina
+Europa Pontedera
Riformisti per Pisa
(adesioni in corso di aggiornamento)

 

AGGIORNAMENTO ORE 13.15 L'audio che riporta la testimonianza di una delle manifestanti questa mattina a Pisa.

 

AGGIORNAMENTO ORE 12: Riporta una nota non ufficiale degli studenti medi in corteo.

La polizia ha caricato le prime file, minorenni compresi

Ha impedito poi l’accesso alla ambulanza, per una ragazza di 16 anni a cui hanno causato ferite sulla testa.

In questo momento come comunità studentesca siamo all’interno del polo per la memoria a fare assemblea.

 

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Venerdì 23 febbraio, a Pisa, è stata una mattinata di scontri, con il corteo studentesco medio pro Palestina iniziato in Piazza Dante e fermato all'ingresso di Piazza dei Cavalieri. Respinto dalla Celere, i Reparti mobili della Polizia di Stato, anche con l'uso di manganelli.

A quanto riferito dalla Questura di Pisa, il corteo, promosso tra gli altri da Cambiare Rotta, non era stato autorizzato e nei giorni precedenti alla manifestazione, gli svariati tentativi di contatto tra studenti e istituzioni, erano falliti.

 

Lunedì 19 febbraio, Cambiare Rotta Pisa, aveva pubblicato il calendario degli eventi di avvicinamanto al corteo di oggi. Qua di seguito il programma.

DALLE SCUOLE ALLE UNIVERSITÀ ROMPIAMO OGNI COMPLICITÀ TRA ITALIA E ISRAELE

Settimana di agitazione nazionale:

  • 20/02 h.12 infopoint e pranzo sociale al giardino di storia e filosofia
  • 21/02 h. 12 infopoint in mensa centrale
  • 22/02 h.17.30 iniziativa del Coordinamento Boicottaggio di Israele - Pisa "sionismo: il colonialismo israeliano tra Apartheid, pulizia etnica e genocidio" Palazzo Ricci - R10
  • 23/02 doppio appuntamento:

            H. 9.30 corteo studentesco da Piazza Dante
            H.12 sciopero operaio USB Piaggio  

  • 24/02: h.14.30 manifestazione nazionale per la Palestina a Milano CONTATTACI PER VENIRE CON NOI IN PULLMAN DA PISA
  • 25/02: h.10.00 iniziativa nazionale Rete dei Comunisti "il Medio Oriente nel mondo multipolare e il conflitto arabo-israeliano" Milano - viale Monza 140

 

 

Notizia in aggiornamento

 

redazione.cascinanotizie