Al via il progetto "Fair Play": Paim scende in campo contro i fenomeni di violenza fisica e digitale

Paim scende in campo a Pisa contro i fenomeni di violenza, fisica e digitale.

Obiettivo principale del progetto "Fair Play" sarà l'informazione, la sensibilizzazione e la formazione delle nuove generazioni circa il bullismo ed il cyber bullismo.

Al centro, quindi, la violenza: subita o riprodotta, basata su modelli comportamentali da combattere.

Il progetto, promosso da Paim in collaborazione cona la Società della Salute zona Pisana, farà da cabina di regia e metterà in rete le associazioni e gli enti del territorio pisano: Università di Pisa (dipartimenti di psicologia, scienze politiche, discipline musica e spettacolo), SdS, Ufficio scolastico territoriale, forze dell'ordine e servizi sociali.

Sul progetto abbiamo intervistato Giancarlo Freggia, presidente Paim Cooperativa Sociale Onlus.

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Tante le azioni messe in campo da Paim. Da settembre, presso le nuove Officine Garibaldi di Pisa (via Gioberti), la cooperativa aprirà uno sportello di ascolto dedicato ai più giovani.

Sul territorio sarà attivato anche un punto di ascolto mobile (su camper), mentre non mancheranno, in città, iniziative nelle scuole e l'organizzazione di eventi pubblici.

Il progetto "Fair Play" lavorerà anche sul web (con il portale Social Door), per contrastare il fenomeno del cyber bullismo sempre più in espansione. Saranno quindi messi on line un sito dedicato, una pagina facebook ed un'area di consulenza privata.

Sul progetto abbiamo intervistato Simona Cotroneo, psicologa e psicoterapeuta Paim e responsabile del progetto Fair Play.

Clicca QUI e ascolta l'intervista a Simona Cotroneo da tablet o smartphone

Per maggiori info paimcoop.com