Alberghi esclusi dal superbonus, rabbia Confesercenti

Economia
PISA e Provincia
Mercoledì, 2 Giugno 2021

Un colpo durissimo per le strutture ricettive escluse all'ultimo minuto dal bonus ristrutturazioni edilizie

«Abbiamo detto più volte, e continuiamo a ripetere, che per la ripartenza del turismo non bastava definire la data delle riaperture o annunciare il green pass. Erano necessarie misure e strategie legate al rilancio delle strutture e degli investimenti. Per questo rimaniamo davvero delusi dalla decisione del Governo di escludere gli hotel dalla possibilità di utilizzare il superbonus edilizio». Delusione ma anche tanta rabbia nelle parole del presidente pisano di Assohotel Confesercenti Massimo Grulliero dopo l’esclusione delle strutture ricettive dalla possibilità di accesso al superbonus.

«Un colpo durissimo che elimina uno dei provvedimenti che avevamo chiesto con maggiore forza, insiste il presidente. E pensare che fino a poche ore prima della pubblicazione del decreto le strutture ricettive erano inserite tra i beneficiari del superbonus; una marcia indietro davvero inspiegabile. La ripresa del turismo passa anche e soprattutto dalla ristrutturazione delle strutture turistiche e ricettive, oggi più che mai necessaria. Ci auguriamo davvero che il governo torni sui suoi passi ed estenda l’utilizzo del bonus anche alle strutture alberghiere».

La notizia è arrivata praticamente in contemporanea con i dati Istat che hanno certificato nel primo trimestre del 2021 un calo dei fatturati nel settore del 70,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. Ancora Grulliero: «Stiamo parlando di un comparto che concorre con oltre il 15% al Pil nazionale. Per noi albergatori questo è un duro colpo. Stiamo soffrendo da oltre un anno e mezzo e, mentre già un buon 30% di noi ha gettato la spugna, ancora una volta registriamo che alle parole non seguono i fatti. Non ci dimentichiamo che in questi mesi di pandemia ci hanno già negato la misura al sostegno bancario con allungamento dei mutui e interventi efficaci per gli impieghi stagionali. È bene ricordar che le conseguenze della pandemia sono ancora evidenti con una ripresa di presenze molto lenta e sicuramente non omogenea ad esempio tra città d’arte e località di mare. Confidiamo che durante l’esame parlamentare del decreto si ponga rimedio. Visto che stiamo parlando di un provvedimento, quello del superbonus, volto a favorire la riqualificazione delle strutture ricettive, conclude il presidente Assohotel Pisa, riconoscendo e valorizzando il contributo fondamentale che le nostre imprese apportano alla produzione di reddito e di posti di lavoro».

redazione.cascinanotizie