Alfabeto Digitale - puntata cinquanta - Il “commercio elettronico” (eCommerce) ** RIVEDI LA PUNTATA **

Torna l'appuntamento con il contenitore di Punto Radio ideato e condotto in studio da Domenico Laforenza. "Saranno pillole di cultura digitale - spiega Laforenza -. Un modo per parlare di tutto quello che è il mondo digitale, nelle sue declinazioni. Questo, non per insegnare a chi già sa il fatto suo, ma per introdurre elementi di etica, intelligenza nell'uso, attenzione agli abusi e alla privacy e sottolineare, allo stesso tempo, tutti gli aspetti positivi della tecnologia"

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Martedì 16 novembre, la cinquantesima puntata di Alfabeto Digitale, sarà dedicata al “commercio elettronico” (eCommerce), termine con il quale si indica la possibilità di fare incontrare la domanda (acquirenti) e l’offerta (venditori) di beni o servizi, mediante l’accesso a un “sito” o ad una “piattaforma” online.

Insomma, l’idea è quella di creare un “marketplace” virtuale che riporti online quello che un mercato o un supermercato rappresentano nel mondo fisico, dove i clienti possono cercare il prodotto che a loro interessa curiosando tra le bancarelle o visionando gli scaffali, tipicamente, ordinati per settore merceologico.

Alla base di un marketplace c’è una “piattaforma” gestita da un soggetto intermediario come, ad esempio: Amazon, eBay, Alibaba, Etsi, Facebook Marketplace, Zalando, Subito.it, Bakeca.it, ecc.

È bene precisare che, sebbene accumunati dalla fondamentale motivazione di offrire a chiunque la possibilità di vendere/comprare online, esiste una differenza tra i termini “marketplace” e “eCommerce”, a seconda dei prodotti e del modello di business che viene adottato.

Per far capire, in maniera semplice e immediata, la principale differenza tra un sito “marketplace” e uno di eCommerce, possiamo fare paragone con chi decide di acquistare una casa in “multiproprietà” e chi, invece, ne compra una tutta per se.

Nel primo caso l’acquirente avrà a disposizione il bene in maniera limitata (es. in certi periodi dell’anno) ma non dovrà direttamente farsi carico di una serie di azioni quali: la manutenzione della casa, le pulizie, il pagamento di eventuali tasse, ecc., perché a questo penserà il gestore della multiproprietà. Usare le piattaforme di “marketplace” è assimilabile a comprare un appartamento in multiproprietà: le regole le fa il gestore/intermediario: basta registrarsi sulla piattaforma per effettuare compravendite.

Nel secondo caso il bene sarà sempre a completa disposizione dell’acquirente, che potrà quindi ristrutturalo come e quando vuole, ma che nel contempo dovrà farsi carico direttamente di tutte le questioni relative alla vita del bene. E qui il paragone con un sito/piattaforma di “eCommerce” dove il gestore dovrà assumersi tutte le responsabilità legate sia alla creazione e funzionamento del sito che alla vendita dei prodotti proposti.

Di cosa parleremo:

• Qual’è la differenza tra le piattaforme “marketplace e quelle di”eCommerce”
• Alcuni esempi di piattaforme “marketplace” e per eCommerce”
• Mobile eCommerce: il ruolo delle APP
• L’importanza di leggere sempre le “Condizioni generali per l’uso del servizio”
• Continua diffusione ed evoluzione di questi strumenti, anche in relazione agli eventi pandemici che, purtroppo, ancora ci assillano e ci inducono sempre più ad usare soluzioni online

Domenico Laforenza, informatico, è associato emerito del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) dallo scorso 1 settembre. Dal 1º luglio 2008 al 31 agosto 2019, è stato direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa.

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Con la conduzione della redazione di Punto Radio, dalle 9.30, sulle frequenze di Punto Radio (91.1 - 91.6 FM, in streaming su puntoradio.fm e cascinanotizie.it, sulla App di Punto Radio, o in live facebook sulle nostre piattaforme sociali) segui la puntata scrivi a << Punto Radio WhatsApp 050710071 >>

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