Alla CFT Cascina il derby contro San Miniato

CFT PALLAVOLO CASCINA - TECNOAMBIENTE SAN MINIATO 3 - 1  (25/23; 20/25; 25/20; 25/21)
 CFT PALLAVOLO CASCINA: Allenatore Davide Saielli
Alessandro Bernardini, Giorgio Citi, Marco Duè, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Federico Gneri (K), Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Diego Taccini, Mirko Vivaldi.Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella

Una importante vittoria 3-1 contro la giovane squadra samminiatese porta fieno in cascìna (e’ il caso di dirlo) per i biancorossi di Saielli che, al solito con alti e bassi all’interno del match, hanno comunque dimostrato voglia di vincere e, a tratti, anche bel gioco. 
Il Coach ha individuato il sestetto titolare e, per la terza volta, lo manda in campo senza novità, non avendo in realtà, per adesso, molteplici alternative: Duè e Gneri di banda, con Citi e Germelli al centro, Taccini in regia, Galeone opposto e Poli libero.
Bella, ma non bellissima partenza di Gneri e compagn: i giallorossi si riportano sotto viaggiando sempre a poca distanza dai rivali, che però sul finale la spuntano 25-23. I cadcinesi hanno faticato più del previsto per portare a casa il set, ed infatti nel secondo parziale si avverte un momento di sconforto nelle file cascinesi tale da far temere il peggio con l’incapacità della CFT di recuperare il servizio, tanto sterili erano gli attacchi e tanto poco reattiva era la seconda linea sia con i ricettori che in fase di difesa. Saielli teme il peggio e lo dimostra dando come può lo sprone, viaggiando su e giù a bordo campo e tentando un cambio con Garzella per uno Gneri in leggero calo.
Ma ormai il set era compromesso per Cascina che chiude in leggero recupero a 20. 
La CFT prova a resettarsi nell'intervallo fra un set e l'altro. Gneri si riprende posto 4 e il set inizia senza particolari acuti, ma con l’andare del match Cascina abbandona poco a poco il ricordo del set lasciato e, iniziando a giocare tutti i singoli con più attenzione e con più carica agonistica, fa suo il parziale con relativa facilità. 
Una volta acquisito il terzo set, ora la voglia di fare bottino pieno è concreta, nonostante San Miniato non ci stia a lasciare campo libero. Anche qui, sulla seconda metà della frazione, condotta sì in testa, ma non certo a mani basse, Bernardini come è solito fare in quasi tutti i set, fa il suo ingresso al servizio al posto dei centrali, ora Citi ora Germelli, e contribuisce all’organizzazione difensiva. Cascina acquisisce in breve un vantaggio incolmabile per l’avversario e lo amministra fino alla fine del set.