Alla Domus Mazziniana un convegno sul diritto all’autodeterminazione
Nel decennale del caso Eluana Englaro, la società per la cremazione pisana propone una tavola rotonda su un tema ancora molto dibattuto
Si svolgerà il 17 maggio prossimo a partite dalle 16, presso la Domus Mazziniana, una tavola rotonda promossa dalla Società Pisana per la Cremazione dal titolo “La dignità è il diritto – Eluana dieci anni dopo”. L’iniziativa intende, infatti, offrire alla cittadinanza pisana, in concomitanza con questo decennale, l’occasione per tornare a riflettere sul suo dramma e sulla dolorosa e tragica scelta di suo padre.
Discuteranno su questo tema, coordinati dalla giornalista Candida Virgone, Maurizio Mori, docente universitario e Presidente della Consulta di Bioetica, Lucia Gori, l’infermiera, che assisté Eluana fino alla morte nella clinica “La Quiete” di Udine in cui era ricoverata, Giuseppe Campanelli, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Pisa, Paolo Malacarne, Direttore dell’U.O. di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e Sandro Vannini, Difensore Civico della Toscana.
La tavola rotonda, è, dunque, l’ideale continuazione del discorso già cominciato, con alcuni dei relatori che saranno presenti anche nel pomeriggio del 17 maggio, dalla So.Crem. pisana subito dopo l’approvazione della legge sul biotestamento, nel gennaio del 2018, sul senso dell’esistenza, sulla legittimità di scelte autonome, anche se dolorose, nel momento in cui la vita si trasforma in un peso irrimediabilmente insopportabile. Questo, appunto, intende mettere in luce il tema della Tavola rotonda, in cui si definisce esplicitamente la dignità quale diritto dei diritti. Per tutti, nessuno escluso, e per tutta la vita, dalla nascita alla morte.