Alla Gipsoteca di Arte Antica di Pisa il 26 settembre si inaugura la mostra "Sacred - ripensare l'arte antica"
Il 26 settembre alle 18.30, presso la Gipsoteca di Arte Antica (piazza S. Paolo all’Orto, Pisa), si inaugura la mostra “Sacred - Ripensare l’arte antica”
organizzata dal dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa in collaborazione con la Gipsoteca di arte antica e il Sistema museale di ateneo.
La mostra nasce come progetto di valorizzazione e divulgazione dell’arte antica attraverso nuovi linguaggi e punti di vista, come collaborazione tra Andrea De Ranieri, autore delle opere grafiche e dei quadri in esposizione, Chiara Tarantino, curatrice dei contenuti scientifici (storico-archeologici) e educativi, Stefano Landucci, responsabile di logistica e gestione. La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 24 ottobre in orario di apertura regolare del museo.
In occasione dell’inaugurazione Silvia Panichi presenterà il catalogo, pubblicato da Edizioni ETS; introdurrà Pierluigi Barrotta, direttore del dipartimento Civiltà e forme del sapere; saranno presenti Andrea De Ranieri, autore delle opere esposte, e Chiara Tarantino, curatrice della mostra e del catalogo.
Molte persone ritengono le opere del passato distanti dal nostro modo di sentire e pensare, altre ne ammirano solamente il fattore estetico: questo perché non le conosciamo fino in fondo. Attraverso la giusta chiave di lettura è facile rendersi conto di quanto l’arte antica sia... contemporanea, capace non solo di suscitare in noi emozioni e sentimenti, ma anche di farci riflettere su temi e valori senza tempo.
Una serie di opere grafiche e pittoriche, ispirate a statue esposte in Gipsoteca e ad altre famose sculture greche e romane, racconteranno di follia, ragione, inganno, propaganda, libertà, coraggio, sacrificio, ma anche musica e sport. I visitatori saranno accompagnati nel percorso da brevi schede esplicative che riportano, oltre alle informazioni principali sulle opere antiche, approfondimenti utili per contestualizzarle nel periodo storico in cui sono state realizzate e spunti di riflessione sull’attualità dei messaggi che tramandano.
Per ulteriori informazioni www.gipsoteca.sma.unipi.it, telefono +39 050-2211278.