All'Arena in 4000 per suonare la carica al nuovo Pisa Sporting Club (fotogallery)

Sport
Giovedì, 24 Agosto 2017

Bagno di folla doveva essere e bagno di folla è stato. Pisa, quando la sua squadra di calcio chiama, risponde presente. Sempre. Dispensando affetto e amore a profusione. La presentazione 2017/2018 non è stata da meno. Oltre 4000 tifosi hanno assiepato la tribuna coperta dell’Arena Garibaldi per applaudire tutti, ma proprio tutti coloro che sono chiamati a riportare il Pisa nella categoria abbandonata alla fine della scorsa stagione.

Organizzazione impeccabile, tifo alle stelle e il “nostro” Marco Guidi che inizia con il botto: il primo a salire le scalette ed arrivare in campo è Reinis Reinholds, in nerazzurro da poche ore, ha preso il numero uno lasciato vacante da Cardelli e si giocherà con Petkovic la maglia da titolare. Poi via via tutti gli altri in ordine di numero Andrea Lisuzzo, Daniele Mannini e Umberto Eusepi i più applauditi e quelli che insieme a Robert Gucher hanno salutato il pubblico soffermandosi al microfono di Marco Guidi. Tutti emozionati per il bagno di folla e tutti concentrati sul regalare a questa gente il dono più bello: la promozione in serie B.

Fra i giocatori chiamati in campo non c’era Alessandro Longhi, il terzino sinistro nerazzurro, aveva lasciato Pisa un paio d’ore prima con destinazione Brescia. Arrivato un anno fa con grandi aspettative non ha mai inciso più di tanto, ha ottenuto quello che voleva, ovvero restare in serie B, il Pisa ora è alla ricerca di un terzino sinistro per coprire il ruolo.

Applauditissimo anche mister Carmine Gautieri che promette il massimo impegno, ed è felice di aver trovato un gruppo disposto a fare dei sacrifici per raggiungere l’obiettivo.

Ultimi a presentarsi ai tifosi il direttore sportivo Raffaele Ferrara, come sempre di poche parole, Giovanni Corrado che, emozionato, ha ringraziato tutti i presenti, e Giuseppe Corrado: “La mia vita per me non ha senso senza voi”, ha detto riprendendo il coro della Curva Nord Maurizio Alberti. “Non è più il tempo delle parole, servono i fatti”, ha sottolineato Corrado, prima di rivolgere un pensiero accorato a chi è stato sottoposto alle diffide: “Nel mio cuore ci sono coloro che non potranno seguirci durante il campionato, il nostro impegno dovrà essere anche per questi ragazzi che non potranno essere con noi fisicamente ma che ci seguono e ci supportano comunque”.

Oggi intanto è il giorno del calendario definitivo, oltre che della decisione dell’Associazione Calciatori circa lo sciopero paventato da qualche settimana.

Le fotografie della presentazione sono di Gabriele Masotti

massimo.corsini