Allarme bomba in via Cervino: micce e petardi recapitati a casa
Sul posto la scientifica e gli artificieri. Esclusa la matrice politica o terroristica
AGGIORNAMENTO ORE 18.05 Riporta una nota della Questura di Pisa.
Oggi intomo alle 12.30 la Polizia è intervenuta in località La Cella del comune di Pisa, via Cervino, dove un giovane residente aveva segnalato un pacco sospetto dinanzi all'uscio di casa.
Si trattava di un pacco chiuso, con il suo nome sopra come destinatario, lì depositato da un noto corriere nazionale, di cui però lui ha disconosciuto la proprietà.
Ai poliziotti intervenuti ha detto di non aspettare alcun pacco, anche perché abita in zona da qualche mese, e che nessuno dei suoi più stretti congiunti gli aveva spedito alcunché.
I poliziotti con le dovute cautele hanno sbirciato all' nterno e verificato che c'era una miccia, accuratamente arrotolata, pertanto hanno allertato la Sala operativa della Questura, che ha inviato sul posto sia la Polizia Scientifica che il Nucleo artificieri della Polizia di Stato di Livorno.
Questi ultimi hanno aperto accuratamente il pacco, rinvenendo all' interno alcuni metri di miccia, dei petardi (oltre 20) ed altro materiale pirotecnico, il pacco in se non era pericoloso perché non sarebbe potuto esplodere, perché non era assemblato con inneschi.
Avvertito il magistrato di turno, gli artificieri stanno portando via il tutto, che sara distrutto in un deposito di artifizi pirotecnici previo nulla osta del magistrato titolare delle indagini.
Indagini in corso; da eseludere allo stato delle evidenze attuali piste politiche di matrice terroristica.
Momenti di paura a Pisa, nel quartiede de La Cella, quando nel primo pomeriggio di venerdì 31 marzo, diverse volanti della Polizia sono intervenute presso un grande condominio di via Cervino per un allarme bomba.
L'intervento della Questura era stato sollecitato dal ritrovamento, da parte di alcuni condomini, di un pacco, lasciato poco prima nella zona d'accesso al palazzo da un corriere.
L'area del ritrovamento è stata isolata e preclusa alle persone. L'intervento è ancora in corso, gli agenti pisani sono infatti in attesa dell'arrivo degli artificieri.
Sul posto anche la scientifica.