Allerta rossa e disorganizzazione aziendale. Operai Piaggio in sciopero
Proclamato da USB per due ore a fine turno
"Le nostre vite valgono più dei loro profitti".
L'allerta rossa che ha colpito negli scorsi giorni il nostro territorio, ha avuto ripercussioni anche alla Piaggio di Pontedera, che oggi, martedì 18 marzo, per due ore, a fine turno, si troverà a dover far fronte allo sciopero proclamato da Usb.
Chiare le ragioni della protesta: riconducibili alla sicurezza sul lavoro e alla "disorganizzazione" della Piaggio, nella gestione dell'allerta rossa.
Riporta la nota delle Rsu Usb Piaggio e del Coordinamanto Usb Piaggio.
La salute e la sicurezza dei lavoratori devono venire prima di tutto, dopo quanto successo venerdì 14 marzo, quando la dirigenza ha mostrato in modo plateale la propria disorganizzazione nella gestione dell'emergenza dell'allerta rossa emessa dalla Regione Toscana, ci troviamo a rivendicare più diritti e soprattutto una condizione lavorativa di maggior sicurezza per i lavoratori e le lavoratrici dello stabilimento di Pontedera.
Per far capire che non siamo disposti a stare dietro le loro logiche del profitto.
In un paese dove si continua a morire di lavoro ogni giorno, la nostra organizzazione sindacale pretende un piano di intervento e un programma di esercitazioni per mettere al centro la sicurezza dei dipendenti tutelando maggiormente i lavoratori più fragili.
Le nostre vite valgono più dei loro profitti.