Ampliamento del distretto di San Giuliano Terme: convenzione tra Comune e ASL
Investimenti per un milione e 300 mila euro
Ha scritto l'Ausl Toscana nord ovest.
Una nuova casa della comunità spoke sorgerà grazie all’ASL Toscana nord ovest, in sinergia con il Comune e la sua Amministrazione, nel territorio di San Giuliano Terme, prevedendo un investimento di circa 1 milione e 300mila euro. I lavori inizieranno a marzo 2024 e saranno completati entro il 2025, come da direttive PNRR. Questa mattina, infatti, alla presenza del notaio è stata sottoscritta la convenzione, per la realizzazione di questa importante opera, dall’Ing. Badii per il Comune di San Giuliano Terme e dall’Ing. Nicola Ceragioli per l’ASL Toscana nord ovest. Il progetto, finanziato con le risorse PNRR della Missione 6 dedicata alla Salute, prevede la realizzazione di una nuova struttura che andrà ad ampliare ed integrare i servizi presenti nell’edificio esistente, sempre dell’ASL, in via Martin Luther King. La progettazione è stata curata da progettisti esterni (Biondi-Galantini-Nieddu-CresciMarconi) supervisionati dall’ASL. L’obiettivo generale del progetto e di quelli finanziati dal PNRR è quello di affrontare in maniera sinergica gli aspetti critici del Sistema Sanitario Nazionale (resi ancora più evidenti dalla pandemia Covid-19), destinando una larga parte delle risorse al miglioramento delle dotazioni infrastrutturali e tecnologiche.
“Accogliamo sempre con piacere e soddisfazione queste notizie quando arrivano dai territori, perché significa che gli interventi stanno andando avanti con celerità”. E’ quanto afferma l’assessore regionale Simone Bezzini, particolarmente attento al potenziamento della sanità territoriale. “Voglio ringraziare tutti i tecnici della ASL e del Comune – chiude Bezzini - per il grande lavoro che stanno portando avanti con vero spirito di squadra, a vantaggio dei cittadini che potranno così usufruire di strutture adeguate alle nuove esigenze”.
La nuova Casa di Comunità SPOKE offrirà ai cittadini un insieme di servizi, anche mediante modalità di telemedicina, che comprendono assistenza medica, infermieristica, sociale in una spinta volta anche all’integrazione, socializzazione, partecipazione. L’obiettivo progettuale è stato quello di realizzare un’architettura che nelle forme rappresentasse una struttura sanitaria inclusiva, riferimento sanitario, sociale e di integrazione sociosanitaria per la popolazione.
L’ampliamento viene realizzato in prossimità dell’edificio esistente e in corrispondenza dell’angolo di nordovest è prevista una zona di filtro tra i due fabbricati. La copertura metallica rappresenta il collegamento funzionale tra i due organismi edilizi e sopra la quale è prevista l’installazione di 40 pannelli fotovoltaici. Grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici e l’utilizzo di isolanti termici ad alte prestazioni sarà garantita la massima efficienza energetica del fabbricato riducendo al minimo i costi di gestione. Il capogruppo architetto, Marco Biondi, spiega che la nuova costruzione ha una forma composta da una linea spezzata che genera interazioni e luoghi di sosta in corrispondenza dello spazio del resede, il quale prevede numerose sistemazioni esterne, come la realizzazione di percorsi pedonali con sedute e pergolati di copertura in prossimità degli accessi, alberi, aiuole e un parcheggio privato ad uso del personale dipendente di entrambe le strutture sanitarie. Il nuovo edificio ha messo al centro della composizione degli spazi la massima accessibilità e fruizione degli stessi da parte delle persone che hanno maggiori difficoltà. Inoltre il progetto tiene conto anche della previsione comunale di realizzazione di un parcheggio pubblico nella zona nord – ovest, realizzazione che sarà contestuale ai lavori della nuova casa della comunità ma sarà effettuata direttamente dal Comune di San Giuliano Terme.
"La stipula avvenuta tra l'amministrazione comunale di San Giuliano Terme e l'ASL Toscana nord ovest è un passaggio fondamentale che ci avvicina fortemente all'inizio delle operazioni di edificazione - afferma l'assessore alla Rigenerazione urbana e al bilancio Matteo Cecchelli -. Una struttura che andrà a rinforzare l'offerta sanitaria nel nostro comune e nell'area costiera della nostra regione. Colgo l'occasione per ringraziare i tecnici comunali e della Asl, insieme al gruppo di progettazione, per il lavoro portato avanti fino ad oggi".
"Siamo molto soddisfatti che questo progetto ambizioso vada avanti. Siamo stati da sempre determinati - afferma il sindaco Sergio Di Maio - e fieri di aver contributo all'ampliamento dell'edificio esistente che equivale a rafforzare i servizi alla collettività. Ovviamente ci attrezzeremo anche a livello infrastrutturale per accogliere l'utenza grazie ad un nuovo parcheggio. Grazie ad Asl e al lavoro che hanno fatto gli uffici comunali e i professionisti che hanno lavorato al progetto: lo sviluppo a beneficio della collettività nel nostro Comune prosegue".
Soddisfazione anche da parte della direttrice generale della ASL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani che sottolinea come l’assistenza territoriale sia determinate per una migliore e più efficace presa in carico dei pazienti, in particolare cronici e fragili. L’ampliamento del distretto di San Giuliano Terme porterà sicuramente molti vantaggi a tutta la popolazione.
La nuova superficie prevista è di circa 290 mq lordi e all’interno dell’ampliamento sono ricavati cinque ambulatori medici; una sala d’attesa adeguata ai volumi dell’attività sanitaria svolta; spogliatoi per il personale, dotati di servizi igienici a uso esclusivo e docce; servizi igienici per gli utenti; locali di deposito. Di fatto gli obiettivi che la progettazione ha perseguito vanno nella direzione della valorizzazione di spazi e percorsi interni e verso le altre attività. Massima attenzione è stata posta anche nella scelta dei materiali e degli impianti, adeguati alla destinazione dell’edificio, al rispetto dell’ambiente e dell’efficienza energetica garantendo anche la minima interferenza durante i lavori con le attività svolte all’interno dello stabile adiacente.