Anche Marina di Pisa avrà il suo distributore

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 17 Febbraio 2022

Martedì scorso il consiglio comunale ha dato il via libera al "distributore Marina"

Nato su un progetto iniziale di Filippeschi nel 2010, mai realizzato per diverse problematiche, arriva a compimento il lunghissimo iter che porterà all'apertura, alle porte di Marina di Pisa, di un'area di servizio moderna e attrezzata. La prima della zona, alla fine di Viale D'Annunzio.

Una buona notizia per Marina di Pisa e per chi raggiunge il Litorale pisano con mezzi a motore propri.

Un successo, che il consigliere di Fratelli d'Italia Maurizio Nerini, s'intesta, anche come una vittoria personale.

"Un'altra promessa - scrive Nerini - che si avvera per il nostro Litorale".

 


Aveva scritto Maurizio Nerini martedì 15 febbraio

Oggi in Consiglio Comunale abbiamo approvato un documento per la costituzione servitù per il “distributore Marina” e questo è un ulteriore tassello per la soluzione di un bel problema perchè erano anni che attendevamo un distributore a Marina.

Me ne sono occupato da sempre convinto che fosse una cosa indispensabile per un territorio come il nostro, sono arrivato ad espormi personalmente andando a parlare anche con ENI a Livorno, il problema era la convenienza, mi spiegarono, che non c'era per le grandi compagnie.

Nel 2011 con l'allora PDL facemmo anche una raccolta firme in modo da spingere il pubblico di farsi carico della cosa come un”costo sociale”.

Sapevamo che la prima giunta Filippeschi dal 2010 aveva già avviato un discorso per una Variante al piano di Gestione delle tenute di Tombolo e Coltano per l'area in questione privata per campeggio, e stazione di servizio area camper e parcheggio.

Quindi in Consiglio Comunale dal 2013 abbiamo reiterato atti su atti per chiederlo per anni avendo alcune risposte sempre in disimpegno, senza idee molto chiare con proposte da parte degli assessori Sanzo, poi Serfogli per zone alternative a quella proposta già anni prima, il problema sembrava essere la mancanza di richieste delle compagnie.... mancava l'iniziativa privata dicevano, che invece c'era.

In questi anni ho avuto l'appoggio di un esperto del settore l'amico Alessio Fedeli che purtroppo ci ha lasciati pochi anni fa, che si è speso con tutti per reiterare in modo pressante le richieste compagnie.

L'importanza della cosa ci era ben chiara e l'abbiamo messa nelle nostre priorità e nelle promesse elettoralie ne abbiamo seguito con costanza il tortuoso iter dal 2018 da quando siamo in maggioranza.

Ci sono state ancora resistenze prima del Parco, superate, poi della Sovrintendenza e se nel 2015 la cosa era “non si vedeva l'Arno”, dopo erano dure prescrizioni.

Infine problemi con la Regione perché sulle nuove installazioni ci deve essere almeno una colonnina per il metano...da qui la costituzione della servitù di oggi.

Finalmente la proprietà è stata messa in condizione di costruire la stazione.

Quando i proprietari avevano il permesso a costruire, ci sono stati problemi anche con l'ipotetico gestore...

poi il covid.

Ora tutto è risolto… la costruzione sta andando avanti

Un'altra promessa che si avvera per il nostro Litorale.

carlo.palotti