Anche Pisa ha ricordato la giornata della legalitá
La vicesindaca Raffaella Bonsangue ha partecipato al minuto di silenzio nel giorno dell'anniversario della strage di Capaci
Anche a Pisa, nella giornata di oggi, è stato esposto un lenzuolo bianco al balcone di palazzo Gambacorti per ricordare la strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta. Da allora il 23 maggio è diventata la data simbolo della lotta contro tutte le mafie e a difesa della legalità.
Il Comune di Pisa ha accolto la proposta di Maria Falcone, presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, e rilanciata dall’Anci, di dedicare questa Giornata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria.
Nella Giornata nazionale della Legalità, dunque, oltre all’esposizione del lenzuolo bianco, alle ore 17:57 la vicesindaca Raffaella Bonsangue, con la fascia tricolore, ha celebrato un minuto di silenzio, come avvenuto contemporaneamente in tutti i comuni d’Italia.
«Il Comune di Pisa ha aderito all’inziativa promossa da Anci, ha dichiarato la vicesindaca Raffaella Bonsangue, stendendo il lenzuolo bianco dal balcone di Palazzo Gambacorti in ricordo della strage di Capaci. Un gesto simbolico per onorare la memoria del giudice Giovanni Falcone, di sua moglie e degli agenti della scorta che persero la vita per mano della mafia come il giudice Borsellino in tempi successivi. Col minuto di silenzio abbiamo voluto ricordare il loro sacrificio e il loro insegnamento, una lezione di etica, di morale, e soprattutto di fede e credo profondo nella giustizia e nella legalità. Una questione che sta a cuore anche alla nostra Amministrazione e che onoreremo non solo per il loro ricordo ma perché questo meritano i cittadini non solo di Pisa ma anche di tutte le altre città d’Italia».