Anche a Pisa i buoni spesa dell'emergenza Covid-19: come richiederli

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 2 Aprile 2020

Emergenza Coronavirus, il Comune adotta i Buoni Alimentari per chi è in difficoltà. Da lunedì 6 aprile via al servizio fino a esaurimento delle risorse

La Giunta Comunale ha approvato questo pomeriggio i criteri e le modalità operative per l’assegnazione dei Buoni alimentari per i nuclei familiari che hanno subìto una riduzione di entrate economiche a seguito dell’emergenza Coronavirus, nell’ambito degli interventi urgenti di solidarietà previsti dalla Ordinanza del 29 marzo scorso del Dipartimento della Protezione civile, che assegnano al Comune di Pisa 471mila euro.

«Nella giunta di oggi, svolta in videoconferenza come prevede il DPCM del Governo, spiega il sindaco Michele Conti, abbiamo approvato la delibera per la distribuzione dei buoni alimentari con le risorse assegnate ai Comuni dall’ordinanza della Protezione Civile. In appena tre giorni e mezzo abbiamo individuato i criteri, fatto gli atti necessari, modificato l’organizzazione interna degli uffici comunali per essere pronti a una distribuzione capillare che inizierà da lunedì prossimo. Tutte le informazioni utili saranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Pisa. Cercheremo di soddisfare le esigenze di tutti nel più breve tempo possibile. Come faccio spesso in questo periodo di emergenza, ai Pisani chiedo pazienza e collaborazione. Noi ci assicureremo che i buoni arrivino davvero a tutti coloro che sono in difficoltà».

Da lunedì prossimo 6 aprile, e fino a esaurimento delle risorse, sarà dunque possibile per i cittadini fare specifica richiesta per ottenere i Buoni Alimentari. Le domande potranno essere inoltrare tramite posta elettronica o per telefono. I Buoni, stampati dalla tipografia comunale, saranno numerati progressivamente e, al momento dell’emissione, datati e sottoscritti dal dirigente del servizio; saranno nominativi e potranno essere spesi entro il 15 maggio 2020 presso gli esercizi commerciali individuati appositamente dal Comune e comunicati tramite i canali ufficiali (Sito internet, Social).

Il Buono Alimentare, uno per nucleo familiare, potrà avere un importo variabile a seconda dei componenti: da 150 euro per una persona componente il nucleo familiare, 300 euro per due persone, 400 euro per tre persone. È previsto un aumento di 50 euro per ogni componente il nucleo familiare superiore a tre.

Possono presentare domanda i soggetti iscritti all’ufficio anagrafe del Comune di Pisa al 29 marzo 2020. Sono esclusi i nuclei nei quali sia presente: uno o più stipendi derivante da impiego pubblico; uno o più membri beneficiano di cassa integrazione; uno o più membri siano titolari di Reddito di Cittadinanza o altro sussidio pubblico; un reddito pensionistico; redditi derivanti da rapporti di locazione di immobili di proprietà; alla data del 30 marzo 2020, una giacenza complessiva (per nucleo) nei conti correnti superiore a: € 6.000 per famiglia; ciò a meno che il conto corrente sia congelato o il titolare non si trovi nella indisponibilità temporanea dei propri beni. Mentre sono ammessi i nuclei con lavoratori autonomi, o liberi professionisti, che abbiano perso oltre il 30% dei ricavi mensili, sempre che non siano esclusi per i motivi sopra indicati.

I richiedenti potranno inviare una mail allegando il modello di autocertificazione che sarà possibile scaricare dal sito del Comune oppure telefonare a una serie di numeri che verranno indicati. In questo caso l’operatore valuterà il possesso dei requisiti, compilerà on line l’autocertificazione (oppure darà le istruzioni al cittadino sulla compilazione), darà le informazioni sull'importo del Buono riconosciuto e sulla data di consegna.

I Buoni alimentari saranno consegnati al domicilio del cittadino a cura degli operatori del Comune, Polizia Municipale, messi comunali e altri.

massimo.corsini