Anche Pisa in un traffico internazionale di droga stroncato dalla Finanza

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 19 Febbraio 2024

1300 kg di stupefacente che avrebbe fruttato oltre 4milioni di euro

Importante operazione della Guardia di Finanza di Pisa che insieme ai militari dei Comandi Provinciali di Brescia, Bergamo e dello S.C.I.C.O., ha eseguito una ordinanza di applicazione di misure cautelari in carcere emessa dai Tribunali di Brescia e Bergamo nei confronti di 15 persone, su richiesta della Procura della Repubblica – DDA di Brescia.

Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pisa ha individuato  una consorteria criminale che si sarebbe resa responsabile dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla produzione, detenzione e traffico illecito di ingenti quantitativi di hashish, con l’aggravante della transnazionalità, importati dal Marocco e dalla Spagna nel territorio nazionale per la successiva distribuzione. Lo stupefacente sarebbe stato importato dalla Spagna verso l’Italia mediante l’utilizzo di camion con targa spagnola e condotti da autisti compiacenti, i quali transitando dal confine di Ventimiglia con carichi di copertura, come alberi da frutta o batterie per automobili, avrebbero consegnato lo stupefacente ai sodali stanziati in Italia, che avrebbero coordinato le operazioni di ricezione e smistamento dello stupefacente destinato a varie città italiane, tra cui Pisa.

L’organizzazione criminale, composta da 18 persone, tra marocchini, afgani, spagnoli, senegalesi ed italiani, si sarebbe avvalsa di una solida base operativa nella provincia di Bergamo. All’associazione criminale viene contestata l’illecita importazione di hashish per un totale di circa 1.300 kg, che sul mercato avrebbero fruttato circa 4 milioni e mezzo di euro, che sarebbero stati trasferiti da uno dei promotori dell’associazione, mediante fittizi brokers finanziari, direttamente in Spagna.

massimo.corsini