Ancora monossido di carbonio, tre persone ricoverate
Una caldaia malfunzionante alla base della fuga di monossido di carbonio che ha provocato tre feriti a Santa Maria a Monte
Ancora monossido di carbonio nella zona del cuoio. Dopo le cinque persone di Santa Croce sull'Arno ricoverate ieri (leggi qui), i Vigili del Fuoco del distaccamento di Castelfranco sono dovuti nuovamente intervenire questa mattina intorno alle 6 in via Campofranco a Montecalvoli nel comune di Santa Maria a Monte, per misurazioni ambientali per la verifica di presenza di monossido di carbonio. È stato il 118 a richiedere l'intervento dei Vigili del Fuoco dopo che tre persone sono state ricoverate in ospedale per sospetta intossicazione da monossido di carbonio sprigionatosi nell'appartamento a causa del cattivo funzionamento di una caldaia.
Le misurazioni effettuate dalla squadra dei Vigili del Fuoco ha confermato la presenza di monossido di carbonio all’interno dell’appartamento. Gli ambienti sono stati successivamente ventilati e monitorati fino alla eliminazione del gas nei vari locali. In conseguenza di ciò è stato interdetto l’uso dell’impianto di produzione calore.