Anpi Pisa: "Finalmente cancellata via D'Achiardi"

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 23 Gennaio 2023

Comunicato a firma di Bruno Possenti, presidente provinciale Anpi Pisa

Giovanni D’Achiardi, professore di Mineralogia, fra il 1934 ed il 1939 fu Podestà, Senatore, Direttore della Scuola Normale, Rettore dell’Università. Concentrò nelle sue mani un enorme potere.

Al momento della emanazione delle leggi razziali del 1938, da Rettore, si distinse per lo zelo e la tempestività nell’applicazione. Fu responsabile dell’espulsione di 20 docenti. Tra essi, Raffaello Menasci. Arrestato dai nazisti nel 1943, fu deportato ad Auschwitz e morì a Varsavia nel 1944. Espulse anche 220 studenti stranieri (polacchi, lituani, ungheresi, boemi) ed un numero tuttora ignoto di studenti italiani. Erano tutti colpevoli di essere stati censiti come “appartenenti alla razza ebraica”.

Nel 1962 il Commissario straordinario che amministrava il Comune di Pisa intitolò a Giovanni D’Achiardi una strada.

Dall’estate del 2021, il Comitato scientifico ed il Comitato organizzativo della manifestazione “San Rossore 1938”, l’Università, la Normale, la Scuola Superiore “Sant’Anna”, la Comunità ebraica, l’ANPI, l’ANED hanno sollecitato la cancellazione. Sono state raccolte a sostegno 22.000 firme.

Pochi giorni fa, finalmente, la Giunta comunale ha deliberato la modifica della denominazione da via “Giovanni D’Achiardi” a via “Giusti fra le Nazioni”. Ha inoltre deliberato di intitolare un’area limitrofa a Raffaello Menasci. La decisione fa onore alla città di Pisa.

Venerdì 27 gennaio, alle ore 10.00, si svolgerà la cerimonia di intitolazione dell'area verde a ricordo di Raffaello Menasci (ubicata tra Via Mario Canavari 18 e Via delle Trincere 11). L'ANPI fa appello alla cittadinanza ad essere presente  a questa e alle altre iniziative programmate per celebrare la Giornata della Memoria.

redazione.cascinanotizie