Antonelli incassa l'appoggio di Sinistra Dem

Politica
Cascina
Sabato, 27 Febbraio 2016

Continuano ad evolversi ed allargarsi gli schieramenti che appoggiano i candidati alle primarie per la carica di Sindaco di Cascina. Alessio Antonelli, incassa l'appoggio di Sinistra Dem che con un comunicato esce allo scoperto a favore del "Primo Cittadino" uscente.

"Tra pochi giorni si terranno le primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra nel comune di Cascina, dove sta per terminare il primo mandato di sindaco Alessio Antonelli del Pd. Il momento attuale, che mette seriamente in discussione il ruolo delle autonomie locali e che richiede la necessità di elaborare soluzioni amministrative nuove e coraggiose, richiederebbe un partito concentrato su questo e non sulle beghe interne. 

Spiace invece constatare che si è giunti a questa scadenza senza alcuna approfondita valutazione politica sui primi 5 anni di governo, senza essere capaci di esprimere un chiaro giudizio politico. Il Pd avrebbe dovuto fare una discussione franca su questo primo mandato maturando un giudizio sul lavoro fatto e decidendo su questa base se fare primarie o meno. 

Privarsi, esponendolo a primarie fatte per inseguire ambizioni personali o ipotetici cambi di scenario, della forza e autorevolezza di un sindaco uscente che si ripresenta per il secondo mandato: è una scelta autolesionistica e poco sostenibile.  

Sarebbe stato più utile un percorso diverso e sarebbe stato a nostro avviso necessario esprimere un sostegno pieno di tutto il Pd alla ricandidatura di Alessio Antonelli, magari  introducendo nel programma e nella squadra elementi di novità, ma definendo comunque una cornice programmatica, un quadro di alleanze coerente ed unitario. Il Pd, locale e provinciale, non può essere semplicemente "il comitato organizzatore delle primarie" quanto piuttosto un luogo di decisione ed elaborazione politica. Rinunciare ad esercitare questo ruolo rischia di costarci caro. 

Anche perché fare questo avrebbe evitato di arrivare dove siamo adesso: con due candidati del Pd, che si contrappongono su progetti politici diversi, con idee di coalizioni differenti e con un giudizio su questi primi 5 anni di legislatura completamente opposto; con primarie ridotte a scontro tra due progetti politici che sembrano sempre più distanti. 

Siamo partiti male e si rischia di arrivare peggio: il livello di tensione che si percepisce e la distanza tra la proposta di Paganelli (espressa con interviste dal contenuto ed i toni davvero discutibili) e quella di Antonelli rischia di essere troppo grande per essere facilmente recuperata il giorno dopo le primarie. A questo saremo chiamati tutti dopo il voto del 6 marzo, perché l'obiettivo è vincere le elezioni e confermare il buon governo del centrosinistra di Cascina, buon governo frutto del lavoro di gruppo che Antonelli ha saputo realizzare con lo sguardo rivolto al futuro della comunità e del territorio.

Siamo comunque convinti, e per questo lavoriamo, che già dalle primarie esca riconfermata l'esperienza della Giunta Antonelli e attraverso la sua chiara affermazione, il ruolo del Pd e della sinistra.

 

 

 

massimo.corsini