Aperto nonostante il coronavirus: sigilli al centro massaggi

All'interno dei locali la Polizia ha trovato due dipendenti cinesi, una proveniva da Brescia, uno degli epicentri del focolaio

Durante uno dei tanti controlli effettuati dalla Polizia nel centro di Pontedera, quella porta aperta di una attività commerciale è stata subito notata dagli agenti, così gli uomini del Commissariato di Pontedera si sono recati senza troppi indugi in zona stazione ferroviaria, al centro massaggi Hong Kong e non solo lo hanno trovato aperto e perfettamente funzionante, ma hanno trovano all’interno anche due dipendenti, di nazionalità cinese, una delle quali arrivava addirittura da Brescia, uno dei focolai dell’emergenza coronavirus in Italia.

Dei clienti nessuna traccia, ma tanto è bastato per violare le norme del Dpcm in tema di sicurezza.

Facile immaginare la conclusione della storia: i sigilli al centro massaggi sono immediatamente stati applicati, le due dipendenti, 50 e 30 anni, multate di 400 euro, una di esse fra l’altro stava facendo “promozione” fuori dai locali, e per i titolari dell’esercizio commerciale è scattata pure la multa.

Il Centro massaggi era già stato chiuso qualche settimana fa perché non in regola con tutte le autorizzazioni.