Armi improprie sullo scuolabus, studenti sospesi dal servizio

Alcuni studenti di Cascina sono stati sospesi dal servizio di scuolabus dopo che da parte degli autisti sono stati più volte segnalati comportamenti inadeguati e maleducati anche da parte della famiglia dei ragazzi stessi. Ma il fatto che ha fatto scattare il provvedimento si è verificato il 17 novembre scorso, quando uno dei ragazzi è stato sorpreso sullo scuolabus con un cacciavite che avrebbe potuto essere usato come arma, oppure ferire anche involontariamente gli altri occupanti del mezzo. Quattro giorni più tardi era anche il personale della Cooperativa sociale Paim, incaricato di assistere e sorvegliare i ragazzi a bordo dello scuolabus, a segnalare comportamenti scorretti da parte dei giovani.

Dopo tutte queste gravi violazioni il Comune di Cascina ha provveduto a segnalare l’avvio di una procedura disciplinare alla madre dei ragazzi che però ha ignorato completamente il provvedimento. Il genitore aveva 10 giorni di tempo per presentare le proprie memorie o comunque per contestare i fatti segnalati.

A questo punto al Comune di Cascina non è rimasto altro da far che applicare il regolamento e sospendere per due giorni i ragazzi dal servizio di scuolabus.

L’auspicio è che il provvedimento possa servire a rendere più consono l comportamento a bordo dei mezzi di Amicobus per il trasporto scolastico