Arti circensi alla Leopolda di Pisa per il sociale
Camminate sul filo e giochi di fuoco alla Stazione Leopolda a Pisa è “Arte e Libertà - Il Circo per il sociale e i diritti umani”, il 9 e 10 dicembre
Giunge alla sua terza edizione l’evento Driin Days, del Progetto Arte e Libertà, proposto da Antitesi Teatro Circo con il sostegno del Ministero della Cultura, del Comune di San Giuliano Terme e della Società della Saluta dell’Area Pisana, che intende veicolare tematiche sociali attraverso l’arte, la creatività e il circo contemporaneo.
Dopo le prime giornate, dall’1 al 3 dicembre presso il Teatro Rossini di Pontasserchio, si stanno preparando le giornate del 9 e 10 dicembre presso la Stazione Leopolda a Pisa.
L’evento è l’apice di un percorso durato un anno intero, in cui, il Progetto Arte e Libertà, è stato attuato dall’Associazione Antitesi in collaborazione con tante realtà locali, nazionali e internazionali. Un programma fitto e ricco di iniziative, spettacoli, workshop,laboratori, conferenze, proiezioni video e tanto altro… con l’obiettivo di veicolare tematiche sociali attraverso l’arte, la creatività e il circo contemporaneo.
L’Evento, a ingresso gratuito, aprirà le porte sabato 9 dicembre alle ore 14:30, con la “Circus Parade”, la parata dei giovani trampolieri della Scuola di Arti Circensi Antitesi, e poi tanti altri spettacoli, alle ore 16:00 e alle 21:30 "Il ritorno del professor Zweistein” della Compagnia Los Filonautas, spettacolo di Equilibrismo su filo teso e giocoleria, alle 17:30 e alle 19:00 sarà la volta dello spettacolo di manipolazione del fuoco “Lupus Animae” di e con Fire Aida e alle ore 18:15 dello Spettacolo di acrobatica aerea “Il Cielo è di TuttiI" della Scuola di Arti Circensi Antitesi, a cura di Claudia Bandecchi. Un momento importante sarà alle ore 16:45 del sabato e alle 18:00 la domenica, per lo Spettacolo Work in progress “6MEMOS”, Equilibrismo su corda molle e acrobatica aerea, con Francesca Alberti, Elisabetta Borrione, Jasmine Fornaciai per la regia di Firenza Guidi, regista di fama internazionale. Questo spettacolo rappresenterà anche l’avvio di un percorso di scrittura drammaturgica, del Progetto Arte e Libertà, che si pone la sfida di riuscire a raccontare il circo anche a non vedenti.
Spazio anche a mettersi in gioco in prima persona con il Laboratorio di bolle di sapone per bambini e genitori a cura del Maestro di Bolle Renzo Lovisolo e del Laboratorio di arti circensi per bambine e bambini a cura di Antitesi Teatro Circo.
La domenica mattina alle ore 10:00 si terrà la Conferenza e Tavola Rotonda “Tutti i colori del Circo - Circus for Every Body. Il valore pedagogico e sociale dei progetti di circo. Progetti e prospettive per un Circo inclusivo” in collaborazione con l’Azione Per Mano nell’ambito del progetto Circ_Up 2.0 di A.C.C.I. (Associazione Circo Contemporaneo Italia) e Rete CircoSfera e a seguire la presentazione della piattaforma web “Circo in libertà - Dal gioco alla condivisione - una piattaforma per condividere le conoscenze”
a cura di Martina Favilla - direttrice Antitesi Teatro Circo e Progetto Arte e Libertà e Stefano Bertelli - responsabile settore formazione CircoSfera, direttore Scuola di Arti Circensi CircoLiberaTutti. Gli incontri sono rivolti ad educatori, formatori, insegnanti, genitori, animatori sociali, operatori socio-assitenziali e a tutti gli interessati per mettere in rete competenze e conoscenze.
Nel pomeriggio della domenica Musica con la formazione acustica “Grande Cantagiro Barattoli” e Cabaret delle Scuole di Arti Circensi: Circo Libera Tutti (FI), Circo Tascabile (FI), SottoSopra (AR), Passe Passe (FI), Antitesi Teatro Circo (PI).
La due giorni della Leopolda ospiterà anche l’anteprima del Festival Cinematografico internazionale “Arte e Libertà”, curato dal regista Simone Tognarelli, che presenterà proiezioni interessanti che veicolano tematiche sociali, tra le quali citiamo “Storie di Altromare” del regista Lorenzo Garzella, che sarà presente in sala e “Nuda: dentro lo spettacolo” della Compagnia Internazionale Finzi Pasca.
“L’inclusività in tutte le sue forme è il motto del Progetto Arte e Libertà e delle attività circensi, da sempre vocate alla diversità, dove ciò che è particolare, insolito, non comune, non atteso, non conforme, può trovare piena espressione e piena cittadinanza, luogo in cui le differenze vengono accolte e valorizzate, anziché diventare strumento di discriminazione e repressione. - dice Martina Favilla, direttrice artistica di Antitesi Teatro Circo e ideatrice del Progetto - i Driin Days vogliono risvegliare le coscienze, parlando di tematiche sociali e diritti, in modo creativo, senza retorica o buonismo. Invitiamo tutta la cittadinanza tutta e le associazioni del territorio che si occupano di sociale e diritti a prendere parte a questo evento per poter ampliare e consolidare la rete delle associazioni e degli enti partner, sempre nella direzione di costruire un Progetto molto radicato nel territorio, ma allo stesso tempo con un respiro nazionale e internazionale.”