Articolo Uno: «Tutto si può dire tranne che al Comune di Cascina ci sia finanza creativa»

Dall'opposizione: «una gestione del bilancio sconsiderata e figlia della totale mancanza di idee della Lega»

Articolo Uno replica alle recenti dichiarazioni del sindaco, nonchè assessore al bilancio Dario Rollo: «l’assessore al bilancio nonché sindaco sotto “tutor”, non passa giorno senza vantarsi di come riesce a pagare in poco tempo la carta per gli uffici ed il caffè delle macchinette all’interno del palazzo comunale. Sia chiaro, è lodevole che i fornitori vengano retribuiti in tempi stretti, ma tutto ciò non è dovuto ad una straordinaria efficienza contabile, quanto piuttosto alla completa assenza di una linea politica che la Lega ha condotto fin qui».

«Tradotto, prosegue Articolo Uno, se il comune non investe in scuole, edifici pubblici o altro, è normale che non resta che da pagare stipendi, emolumenti propri dei della casta leghista, e appunto le fatture della carta utilizzata. Sfatiamo un mito, prendere un mutuo non è un peccato mortale anzi…per le famiglie normali spesso è l’unico modo per comprarsi una propria casa. Anche in una pubblica amministrazione il ricorso oculato ai finanziamenti è da sempre il modo strategico per sbloccare grandi e piccole opere. Grazie Rollo per fare le pulci agli scontrini del caffè, lavoro lodevole, purtroppo per te, amministrare vuol dire anche avere una visione di lungo periodo e fare scelte strategiche che migliorino il territorio e la vita dei cittadini. Chissà in tutto questo cosa pensa il futuro sindaco designato Cosentini, che, divenuto assessore per puro spirito di servizio, si era prefissato come sua principale missione quella di realizzare la cassa d’esondazione di San Casciano, ed invece si è ritrovato con le mani legate da un ragioniere».