Assemblea delle assemblee di tutte le categorie della CGIL di Pisa
"Il voto è la nostra rivolta", un appuntamento importante per la CGIL che vedrà arrivate oltre 400 tra delegati e delegate il 7 marzo presso il Circolo Arci Pisanova, dalle 9:30 per partire con la campagna referendaria
Questo il comunicato integrale
Saranno oltre 400 fra delegate e delegati, attiviste e attivisti dei pensionati e funzionare e funzionari sindacali che prenderanno parte venerdì 7 marzo all’Assemblea delle Assemblee Generali di tutte le categorie della Cgil di Pisa per l’avvio della campagna sui 4 referendum sul lavoro più quello sulla cittadinanza.
L’appuntamento è presso il Circolo Arci Pisanova (via Frascani Pisa) alle ore 9:30.
Con lo slogan “Il voto è la nostra rivolta”, la Cgil chiama al voto i propri militanti e iscritti e tutta la popolazione della provincia di Pisa, per esprimere 5 SI ai referendum che si terranno la prossima primavera in una data da definire tra il 15 aprile e il 15 giugno.
Da qui alle prossime settimane, l’obbiettivo è quello di avviare una grande campagna di assemblee nei luoghi di lavoro e in tutto il territorio, ma anche promuovere eventi pubblici, volantinaggi nei mercati, concerti, pubblicità istituzionale e altro, per sensibilizzare il maggior numero di persone e far capire l’importanza del voto referendario per porre fine alla precarietà, alle morti sul lavoro, ai licenziamenti ingiusti e dare cittadinanza a migliaia di italiani.
I referendum rappresentano lo strumento giusto per riconquistare i nostri diritti, per ricominciare a cambiare le cose e cominciare a costruire un’altra Italia basata sul rispetto della dignità delle persone che lavorano. Il SI ai cinque referendum raffigura anche la migliore risposta per ridare senso e valore al contenuto dell’articolo 1 della nostra Costituzione: “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.
Cinque referendum promossi dalla Cgil e dal comitato sulla cittadinanza, che parlano di lavoro e di diritti; temi che riguardano tutti/e.
Chiediamo di:
# ripristinare la reintegrazione per i lavoratori licenziati ingiustamente;
# di eliminare il tetto ai risarcimenti per chi viene mandato via senza motivo;
# di limitare gli abusi dei contratti precari;
# di garantire maggiore sicurezza sul lavoro a partire dal sistema degli appalti;
# E poi c’è la cittadinanza, che oggi richiede dieci anni di residenza legale in Italia e che si vorrebbe riportare a cinque, come era fino al 1992.
Come ha sottolineato il Segretario Generale della Cgil Maurizio Landini all’avvio della campagna nazionale a Bologna il 12-13 febbraio scorso, il referendum è la voce diretta dei cittadini, è lo strumento che offre la possibilità di decidere senza delegare nessuno. Il referendum è l’espressione massima di democrazia. E’ l’opportunità di far sentire la propria voce.
Alessandro Gasparri (Segretario Generale della Cgil Pisa): “Sarà una giornata ricca di riflessioni e spunti, per discutere nel merito l’avvio della campagna referendaria che riguarda il paese e che se porterà il 50% + 1 delle persone al voto, potrà consegnarci un paese diverso, socialmente più giusto ed equo. La campagna referendaria su lavoro e cittadinanza si pone l’obiettivo di sbarrare la strada alla crescente precarietà, alle continue morti sul lavoro, ai licenziamenti ingiusti e per dare cittadinanza a migliaia di italiani. Veniamo da anni in cui sono state prodotte leggi che hanno indebolito il lavoro e sottratto diritti, rendendo le persone meno libere. Con il voto referendario non deleghiamo nessuno, siamo noi cittadini a decidere se vogliamo riconquistare diritti e dal giorno dopo il voto, se i referendum su lavoro e cittadinanza passano, avremo tutti quanti maggiori diritti, possibilità e libertà”.
I lavori dell’Assemblea delle Assemblee della Cgil di Pisa saranno aperti alle ore 09:30 con la Relazione introduttiva del Segretario Generale della Cgil di Pisa Alessandro Gasparri, seguiranno poi i saluti di Alessandra Nardini Assessora Regionale Toscana Lavoro, Istruzione, Formazione e dei rappresentanti delle Associazioni: Bruno Possenti Presidente Anpi Provinciale e Veronica Fichi Vicepresidente Arci Pisa e Alta Val di Cecina, a seguire gli interventi di delegate e delegati, pensionate e pensionati e iscritti e iscritte. Alle ore 13:00 le conclusioni sono affidate a Christian Ferrari della Segreteria Nazionale Cgil.