Assotir e l'iniziativa pubblica sul trasporto merci
Un momento importante di confronto sul tema del trasporto merci viene organizzato da Assotir per il 9 aprile a Santa Croce sull'Arno
Iniziativa pubblica organizzata da Assotir con collaborazione Gruppo Valiani, presso la Sede Assotir Toscana - Showroom gruppo Valiani, S. Croce s. Arno (PI), via del Trebbio Nord 47
Iniziativa pubblica di confronto sui temi regionali più rilevanti per il trasporto merci:
- la legalità ed il rispetto delle regole su sicurezza e forza lavoro;
- la carenza di autisti e le politiche per la formazione e la professione;
- le infrastrutture toscane fra adeguamenti, investimenti e manutenzione;
- le aree di sosta per sicurezza e servizi al personale viaggiante e ai mezzi
Programma
ore 9,45 accoglienza partecipanti
ore 10,00 Saluti
GIULIA DEIDDA Sindaca di Santa Croce s. Arno
ANNA VITA MANIGRASSO Presidente Nazionale ASSOTIR
ANTONIO MAZZEO Presidente Consiglio Regionale della Toscana
ore 10,15 Relazione introduttiva MAURIZIO BANDECCHI Responsabile ASSOTIR TOSCANA
ore 10,30 Interventi
ALESSANDRA NARDINI Assessora Lavoro e Formazione Regione Toscana
Parteciperanno al dibattito i consiglieri regionali:
IRENE GALLETTI (5 Stelle), ELENA MEINI (Lega Toscana),
DIEGO PETRUCCI (F.lli d’Italia), ANDREA PIERONI (Partito Democratico)
È stato invitato il Presidente della Regione Toscana EUGENIO GIANI
ore 12,30 Conclusioni Segretario Generale ASSOTIR CLAUDIO DONATI.
Temi trattati nella iniziativa
Il tema della legalità nel trasporto è di vitale importanza ed ASSOTIR ha chiesto al Governo, alla REGIONE TOSCANA ed alle forze politiche, durante la campagna elettorale del 2020 di impegnarsi per affrontare questo tema in un apposito tavolo con la rappresentanza delle imprese di trasporto e dei lavoratori. La 4° Commissione del Consiglio Regionale della Toscana ha approvato il 16 febbraio us. all’unanimità una mozione che impegna la Giunta Regionale ad istituire questo Tavolo per la legalità nel trasporto.
Sotto il profilo della forza lavoro, il mondo del trasporto merci lamenta da tempo un fenomeno crescente di carenza di autisti, e politiche adeguate di formazione delle nuove leve di autotrasportatori che prevedano adeguati incentivi per chi si affaccia alla professione e un ruolo diretto delle imprese che li devono accogliere e completare il percorso di formazione su cui, al pari degli altri temi già sollevati abbiamo avviato un confronto con il competente Assessorato Regionale, che è avviato ad essere, diversamente dal resto dei temi sollevati, in via di perfezionamento per un aggiornamento dei percorsi e delle agevolazioni , nelle direzioni auspicate e proposte da ASSOTIR.
Dall’altro lato ci sono costi indiretti, provocati da infrastrutture non adeguate ai volumi di traffico, su cui pesano anche le minacce di ulteriori forme di pagamento come anticipato da fonti ufficiali della stessa Regione Toscana a partire dalla FiPiLi, e numerose strade regionali e locali inutilizzabili dal trasporto merci per la presenza di divieti di circolazione ai mezzi pesanti. La rete autostradale è largamente incompleta specie sulla costa e caratterizzata pure dalle tariffe più elevate d’Italia nel tratto costiero. Anche questo tema ASSOTIR ha chiesto con forza che potesse essere affrontato in un apposito spazio di confronto e con un approccio organico e complessivo delle istituzioni toscane.
Nella nostra Regione sono poi particolarmente carenti idonei spazi di sosta per l’effettuazione delle pause e dei periodi di riposo previsti dalle normative di settore, argomento questo che completa il quadro di risposte che le istituzioni regionali e locali dovrebbero, secondo ASSOTIR, affrontare in modo organico e coinvolgendo a pieno titolo le imprese di trasporto e chi le rappresenta.
Solo grazie ad una visione chiara, organica e completa dei temi suggeriti potremo assistere a quel percorso di rilancio di cui il mondo del trasporto e con esso tutto il sistema economico della nostra Regione: ASSOTIR con questo appuntamento e senza pretesa di esaustività, si propone di avviare il necessario e sempre più urgente confronto e dare la giusta attenzione ed il giusto peso al trasporto merci che è un fattore di ineludibile competitività per il sistemo economico regionale.