Auletta: "Chiarezza sull'appalto per la gestione dei Cimiteri a Pisa"
Un project financing per gestire i cimiteri, ma il Comune di Pisa non ha ancora chiarito se l'appalto sia congruo o meno, Diritti in Comune chiama l'assessora Mancini in Commissione per chiarire la vicenda
Questo il comunicato stampa
Gestione dei cimiteri: l’assessora Mancini si presenti in commissione sul project financing. Da gennaio la Giunta è un muro di gomma
E’ dallo scorso gennaio che chiediamo che la Giunta venga in Quarta Commissione Consiliare Permanente per avere aggiornamenti sull’iter relativo alla redazione del project financing per la futura gestione dei cimiteri.
Da allora nonostante i nostri ripetuti solleciti né prima l’assessore Latrofa né da alcuni mesi l’assessora Mancini si sono presentati in Commissione. Non è possibile che a distanza di 9 mesi ancor questo nostro argomento così importante non sia ancora stato calendarizzato. Tanto più che ad oggi l’appalto in essere è scaduto e la proroga data dal Comune si concluderà nel prossimo maggio. E’ quindi evidente che gli iter amministrativi stanno andando avanti ed è nostro diritto sapere quali scelte si stanno facendo, tanto più che ci avviciniamo alla discussione del bilancio preventivo in cui dovranno essere stanziate le risorse per questo servizio
Ricordiamo infatti, che proprio grazie ad una nostra iniziativa in commissione, era emerso che la Giunta aveva avviato con il Consorzio Leonardo, che gestisce attualmente l’appalto, nel mese di settembre 2023, un procedimento per l’affidamento in Project Financing ( il Project Financing costituisce una forma di finanziamento delle opere pubbliche o di pubblica utilità, fondata sull’utilizzo di risorse alternative a quelle statali e sul coinvolgimento di soggetti privati) per la gestione dei servizi cimiteriali nel Comune di Pisa.
Una scelta a cui noi ci opponiamo. Il senso di questi “Progetti” è chiaro: ridurre ai minimi termini ruolo e funzioni dell’Amministrazione pubblica (anche in ambiti, come in questo caso, in cui è superfluo segnalarne la delicatezza e il significato umano e sociale) per offrire agli investimenti privati occasioni di profitto. Consegnato tale servizio, per eccellenza di natura pubblica, alla logica mercantile, ne seguono, a cascata, le inevitabili conseguenze.
A questo si aggiunge che il Comune non ha ad oggi, come emerso in commissione, neanche le competenze per valutare la proposta di Piano economico finanziario di questo project, tanto che nello scorso agosto ha affidato all' Università Commerciale "Bocconi" di Milano la consulenza per esaminare la proposta del Consorzio Leonardo per un importo di 45.600 mila euro per supportare il RUP. La cosa più grave è che questa decisione viene assunta senza neanche aver fatto una valutazione dell’andamento dell’appalto in questi anni e di altre possibili strade a partire dalla reinternalizzazione o gestione in house.
Per questo pretendiamo chiarezza e sollecitiamo nuovamente l’assessora Mancini a venire in commissione per informarci sull’andamento dell’iter del Project e per rispondere ad alcuni quesiti sulla tutela dei lavoratori. Infatti come evidenziato in audizione in quarta commissione consiliare dai rappresentanti sindacali della Filcams ad oggi ai dipendenti viene applicato il contratto Multiservizi e non quello migliorativo dell’Igiene Ambientale, come richiesto anche dalle organizzazioni sindacali, risparmiando così pesantemente sul costo del lavoro, e mantenendo il personale in un stato di estrema ricattabilità con contratti part time e tempi determinati. Su questo tema del tipo di contratto da applicare, quale è la posizione della Giunta? I dipendenti comunali addetti ai Servizi Cimiteriali (front-office) saranno ricollocati in altri Servizi?
Diritti in comune: Una città in comune - Rifondazione Comunista