Aumentano ancora i casi a Pisa e nella sua provincia

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 18 Marzo 2020

Non sembra rallentare, per il momento l'avanzata del coronavirus. In Toscana sono oltre 1.300 i contagiati

23 nuovi casi di positività al coronavirus si sono registrati nella giornata di oggi a Pisa e nella sua provincia. Sale così a 124 il totale che sommato a quello delle altre province toscane, 254 nella sola giornata di oggi, porta il conto dei contagiati a 1.1.330.

Dieci guarigioni virali (i cosiddetti "negativizzati"), sette guarigioni cliniche e 22 decessi (5 in più rispetto al dato di ieri). I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 1.291. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: si tratta infatti di persone, da 65 a 100 anni, tutte affette da più patologie.

Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono in totale 587, di cui 160 in terapia intensiva.

Di 1.330 tamponi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 295 Firenze, 122 Pistoia, 59 Prato (totale Asl centro: 476), 205 Lucca, 176 Massa-Carrara, 124 Pisa, 62 Livorno (totale Asl nord ovest: 567), 68 Grosseto, 77 Siena, 142 Arezzo (totale sud est: 287).

Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 7.606 tamponi, su 6.739 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente).

Dal monitoraggio giornaliero sono invece 10.140 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana, di cui 4.146 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl. Di questi ultimi, sono 2.163 persone nella Asl centro (Firenze - Empoli - Prato - Pistoia), 1.817 persone nella Asl nord ovest (Lucca - Massa Carrara - Pisa - Livorno) e 166 nella sud est (Arezzo - Siena - Grosseto). Gli altri 5.994 sono cittadini che hanno avuto contatti stretti con casi positivi: 702 nella Asl centro, 2.771 nella Asl nord ovest e 2.521 nella Asl sud est.

massimo.corsini