Auto di traverso davanti al bus: denunciato per interruzione di pubblico servizio

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 14 Febbraio 2023

All'origine della contesa le pretese di risarcimento dell'automobilista per un graffio al proprio mezzo. È la seconda denuncia in pochi giorni

Dopo quella scattata a Cascina ieri, lunedì 13 febbraio, nuova denuncia di Autolinee Toscane nei confronti di un cittadino, che nella giornata di giovedì 9 febbraio aveva pensato bene di bloccare un bus della LAM Verde in via Corridoni a Pisa, per oltre mezz'ora, mentre era diretto all'aeroporto Galilei.

L'automobilista pretendeva che l'autista del mezzo rilasciasse i propri dati perché a suo dire, poco prima, con il bus, aveva colpito la sua macchina graffiandola.

Versione che Autolinee Toscana contesta apertamente.

 

Scrive Autolinee Toscane.

Autolinee Toscane informa di aver presentato denuncia per interruzione di pubblico servizio presso il Comando della Polizia Municipale di Pisa nei confronti di un automobilista che aveva bloccato con la propria auto un bus del servizio di TPL.

I fatti si sono svolti lo scorso giovedì, 09 febbraio 2023, a Pisa in via Corridoni nei pressi del civico 717 all'altezza della fermata "Corridoni 3", attorno alle ore 13;33, quando l’autobus della Linea "LAM VERDE", ha dovuto interrompere il servizio (l’autobus era diretto all’aeroporto Galilei) a causa di un'autovettura che si era posta davanti all'autobus impendendone il transito per 36 minuti. Il conducente dell'autovettura poneva il veicolo diagonalmente di fronte all'autobus, interrompendo la corsa, motivando la sua condotta al fatto che a suo dire precedentemente in Viale Gramsci l’autobus avrebbe urtato la sua autovettura.  

Tuttavia, non risultava nessuna compatibilità con il danno che il conducente dichiarava di aver subito e l'autobus in oggetto, in quanto sulla autovettura veniva indicata una traccia di colore giallo sulla portiera posteriore sinistra, mentre l'autobus è di colore arancione (si veda foto allegata).  

Va ricordato altresì che l’autista del bus aveva invitato più volte il conducente dell'autovettura a togliere il veicolo e a far proseguire la marcia del bus, solo dopo il periodo sopra indicato di fermo e dopo aver messo a conoscenza il conducente dell'autovettura che il proseguo della sua azione avrebbe comportato una denuncia per interruzione di pubblico servizio, l’automobilista decideva di spostarsi e a procedere allo scambio dei dati per l'apertura del sinistro.

Cosa che avveniva spostando i mezzi nello slargo più avanti in corrispondenza del cavalcavia San Giusto.  

Effettuato lo scambio dati l'autobus riprendeva la corsa ed il conducente dell'autovettura si allontanava a bordo del proprio veicolo.

redazione.cascinanotizie