Auto nel sottopasso, Leu: che solerzia nell'attaccare i dipendenti del Comune

Anche le due auto che hanno percorso il sottopassaggio della stazione di Cascina hanno movimentato il dibattito politico di questi giorni: Sabrina Casarosa del Comitato di liberi e Uguali di Cascina scrive: «Fanno scalpore le parole del consigliere Funel che a poche ore dal verificarsi del secondo episodio non trova di meglio che screditare la professionalità ed il lavoro degli uffici comunali. E fa ancora più il rumore il silenzio della giunta comunale in materia, con gli assessori di riferimento Del Seppia per la viabilità e Sbragia per lavori pubblici che hanno lasciato parlare un consigliere delle dinamiche proprie riguardanti gli uffici a loro riconducibili».

«Ma d’altronde, prosegue la nota di LeU, è insito nel modo di fare politica della Lega: Funel aveva dato indicazioni chiare, e i “dipendenti/schiavi” del comune dovevano in pochi minuti correre a perdifiato ad installare nuovi dissuasori. In tutto in barba al rispetto di normative e tempi tecnici…. della serie che magari quei dissuasori andavano ricomprati perché non presenti in magazzino! Non pago, il consigliere ha attaccato indistintamente tutti i dipendenti per l'incapacità dei suoi amici di giunta, per tutti i ritardi in opere di manutenzione, addirittura  accusando una qualsivoglia malafede».

«Di sicuro, queste le conclusioni di Liberi e Uguali, questa ennesima vicenda dimostra ancora di più l’arroganza di chi vuole esercitare il potere senza alcun rispetto per i dipendenti, oltre ad una cronaca ignoranza verso le persone, e le normative. Siamo vicini a tutti i dipendenti comunali che da due anni e mezzo vivono in un clima di terrore, dove lavorare non è più contribuire allo sviluppo del territorio ed al benessere dei cittadini, ma solo obbedire ai capricci di despota senza morale».