Battini ancora di ostacolo al Pisa (fotogallery e audio)

Sport
Mercoledì, 13 Aprile 2016

Ore 18:30, Fabio Petroni presidente dell'AC Pisa, dopo un breve discorso di circostanza taglia il nastro ed inaugura la nuova sede del Ac Pisa 1909. Bella moderna, spaziosa, funzionale, sfidiamo a trovare di meglio in tutta la Lega Pro. Presente tutto lo stato maggiore della società e la squadra al gran completo, che prima dell'inaugurazione ha posato con il piccolo Christian. Presenti anche tanti tifosi venuti per vedere la nuova casa del Pisa. Alle pareti immagini del Pisa di ieri e di oggi, un bel rinfresco, tanti sorrisi. 

Niente lasciava intendere che di li a pochi minuti si sarebbe riaperta la questione Battini. Invece il presidente Petroni, nella conferenza stampa, la prima nel nuovo salone, si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa. Mostrando un articolo de "Il Tirreno" del 2 dicembre scorso dal titolo "Battini: onorerò tutti gli impegni" ha dichiarato che invece il vecchio presidente non ha onorato nessun impegno, che la parte del debito di sua spettanza pari a circa 1.700.000 è stata ripianata dal Pisa, e che Battini si è fatto vivo solo per denunciare per "appropriazione indebita" (la vicenda dell'assegno di 100.000 euro) Fabrizio Lucchesi che dovrà comparire davanti al giudice nei prossimi giorni. Invece per quanto riguarda l'adempimento dei suoi doveri di socio, sempre secondo Petroni, niente, sparito, nè un si, verso i soldi, nè un no, non lo faccio. Un volersi mettere di traverso, ostacolare la società alla prese con la programmazione 2016/2017 incomprensibile per chi ha sempre detto di volere il bene del Pisa.

Ovviamente la società nerazzurra non è rimasta con le mani in mano. A Battini è stato notifcato da parte dell'assemblea dei soci, un sollecito di pagamento, scaduti i termini del quale, Carrara Holding, socio di maggioranza, adirà le vie legali contro il detentore del 19%, che decadrà immediatamente da socio.

Petroni ha tenuto a precisare, come del resto aveva fatto Lucchesi per tutto il mese di dicembre, che la questione riguarda due soggetti esclusivi: Carrara Holding e Carlo Battini. Il Pisa non corre rischio alcuno per il suo futuro e la programmazione va avanti come da programma, certo, ha sottolineato Petroni, se in cassa il Pisa avesse 1.700.000 euro in più, si potrebbe pianificare progetti più ambiziosi.

In chiusura si è parlato anche del processo che attende il Pisa. la società ha ribadito la sua tranquillità riguardo la questione e confida di uscire indenne dall'udienza in programma il 14 aprile.

A sinistra il file audio della conferenza stampa di Fabio Petroni

massimo.corsini