Beach Soccer, Pisa tra i protagonisti: come funziona il campionato italiano Serie Aon

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PISA e Provincia
Giovedì, 6 Luglio 2023

L’Italia è il Paese dei calciofili e non è certo un mistero. Sebbene altre discipline popolari come tennis e basket siano abbastanza gettonate, il classico pallone rimane il principale strumento di attrazione nello Stivale, con buona pace degli sport minori. Eppure, negli ultimi anni alcuni di questi stanno riuscendo a farsi conoscere un po’ di più, anche perché legati in qualche modo al calcio tradizionale. Si pensi ad esempio al beach soccer, vale a dire il calcio praticato in spiaggia, regolamentato ufficialmente dalla LND - Dipartimento Beach Soccer. Già, perché in Italia il beach soccer non gode di una dimensione professionistica: è una disciplina di nicchia che non ha molto seguito sul grande pubblico, tanto che non si trovano informazioni al riguardo su un sito con pronostico vincente dei maggiori sport e varie news. Tuttavia, l’organizzazione è indubbiamente lodevole.

Il principale campionato nazionale è noto come Serie Aon e fino all’anno scorso annoverava 18 squadre, suddivise in 2 gironi: Poule Scudetto e Poule Promozione. Sono previste solo gare di andata, al termine delle quali si disputa la Final Eight, con la formula dei playoff, per l’assegnazione del titolo di campioni d’Italia. Ad accedere alla fase finale sono le prime 7 formazioni provenienti dalla Poule scudetto e la prima derivante dalla Poule Promozione.

Nel 2023 il format è leggermente cambiato: le squadre sono 17 e il percorso per il titolo consta di 4 tappe. Le prime 7 della Poule Scudetto e la prima della Poule Promozione giocano la fase finale di Viareggio, mentre l'ottava della Poule Scudetto e la seconda, la terza e la quarta della Poule Promozione giocano i playoff. Ad oggi è il Milano ad essere in testa all’albo d’oro, grazie ai suoi 4 successi, ma di recente il Pisa ha vinto la Supercoppa Italiana e ha alzato la testa. Non si tratta di un successo isolato: i nerazzurri sono riusciti ad aggiudicarsi infatti gli ultimi 2 campionati.

La Serie Aon si svolge tra giugno e agosto. D’altro canto, non sarebbe proponibile giocare sulla sabbia in altri periodi dell’anno. Anche per questo motivo l’interesse mediatico verso il beach soccer è piuttosto limitato. In ogni caso, uno dei temi che sta tenendo maggiormente banco negli ultimi tempi riguarda proprio la grande ascesa del Pisa, il cui esordio nella massima serie risale al 2014. La prima annata si concluse con un sesto posto nel girone A e solo nel 2016 i nerazzurri arrivarono a giocarsi per la prima volta lo scudetto. Nel 2017 il Pisa arrivò quarto in Coppa Italia e terzo nella finale scudetto. Si trattò di un periodo particolarmente importante per la società, che verso la fine dell’anno firmò un curioso accordo con il Pisa Calcio: nessuna squadra di beach soccer aveva mai instaurato un rapporto di collaborazione diretta con una società di calcio vera e propria.

Nel 2018 il Pisa accolse come nuovo allenatore il brasiliano Juninho Cinco, più volte campione del mondo, in sostituzione di Matteo Marrucci, volato alla guida della nazionale tedesca. Già a inizio 2019 la carica passò a Nicola Lami: con lui i nerazzurri raggiunsero inizialmente il sesto posto in Coppa Italia e il settimo posto in Serie Aon, ma soprattutto, nel 2021, conquistarono il primo scudetto della loro storia. Nel 2022 Marrucci è tornato ad allenare il Pisa ed è arrivato il secondo trionfo. Ora non resta che confermarsi. I requisiti per il tris ci sono tutti.

redazione.cascinanotizie