Bella Ciao a scuola, la media Pascoli replica all'assessore Ziello

“Non possiamo far entrare nelle scuole chi si maschera da anti-fascista per fare indottrinamento politico”, ma soprattutto “Purtroppo gli istituti scelgono in autonomia le iniziative da inserire nell’offerta formativa, fosse per noi… gli estremismi devono stare fuori dalle classi” frasi da ventennio oscuro, quello della dittatura, che sono state pronunciate dall'onorevole e assessore Edoardo Ziello, frasi che hanno sollevato la replica sdegnata della Scuola Media Pascoli di Cascina al centro dell'attacco dell'assessore, rea di aver festeggiato il 25 aprile in compagnia dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia cantando Bella Ciao a scuola. Dopo Imagine quindi anche Bella Ciao finisce nella censura leghista, tanto da indurre il Collegio dei docenti ed il Consiglio d'Istituto a deliberare il seguente documento:

“In merito alle iniziative organizzate dal nostro Istituto in occasione della celebrazione del 25 aprile e della conseguente presa di posizione dell’Assessore al sociale del Comune di Cascina (Pi), che si riportano in allegato, è doveroso premettere quanto segue:

- la Costituzione all’art. 33 stabilisce la libertà di insegnamento, affermando che “l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento” e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea all’art. 13 dichiara che “le arti e la ricerca scientifica sono libere. La libertà accademica è rispettata.”

- l’autonomia scolastica è prevista dalla L. 59/97 art. 21 e dal conseguente DPR 275/99, nel quale si parla esplicitamente di “autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo” ed è sancita dalla Costituzione all’art. 117;

- il Protocollo d’Intesa MIUR – ANPI del 19/07/2017 afferma la necessità di “offrire alle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un sostegno alla formazione storica, dalla documentazione alla ricerca, per lo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva”;

- Secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione “L’insegnamento e l’apprendimento della storia contribuiscono all’educazione al patrimonio culturale e alla cittadinanza attiva (…...). Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori condivisi”.

- nel PTOF ciascun Istituto indica la propria offerta formativa e le collaborazioni con Enti e ed Associazioni del territorio. Lo stesso Piano è predisposto dal Collegio dei docenti e approvato dal Consiglio di Istituto, organo che comprende le tre rappresentanze (docenti, personale ATA e genitori/studenti) presenti nella scuola. Istituto Comprensivo "G.FALCONE" - C.F. 81002110500 C.M. PIIC84100T - istsc_piic84100t - ISTITUTO COMPRENSIVO - I.C. FALCONE CASCINA Prot. 0002253/U del 05/05/2018 09:45:59 All’interno di questo quadro, il nostro Istituto da anni promuove progetti di educazione alla cittadinanza attiva, che si sono esplicitati, quest’anno:  nella preparazione alla partecipazione alla prossima Marcia della Pace Perugia – Assisi del 7 ottobre 2018, dopo le partecipazioni del 2014 e 2016;

- con la celebrazione della giornata mondiale dei diritti dell’uomo del 10 dicembre (con progetti in tutti i Plessi);

- con la partecipazione al concorso “I giovani ricordano la Shoah”;

- con le celebrazioni, come ogni anno, della Giornata della Memoria attraverso conferenze con testimoni diretti e storici;

- con i pellegrinaggi e le visite guidate delle classi ai luoghi della memoria, come S. Anna di Stazzema;

- con la partecipazione alla manifestazione regionale svoltasi a Pisa in occasione XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia. Da segnalare, inoltre, che il nostro Istituto ha ricevuto la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica come “riconoscimento per l’impegno in favore dei minori sfruttati, contro l'abbandono scolastico e per l'affermazione dei diritti dei bambini”