Bellotti Bon, Comune a caccia di fondi
Il teatro Bellotti Bon resta al centro dell'azione di rilancio voluta dall'amministrazione comunale di Cascina, ma i tempi della possibile riapertura al pubblico della struttura restano incerti
Venerdì 15 febbraio, durante l'assemblea cittadina "Cascina capoluogo", il primo della serie d'incontri promossi dall'amministrazione sul territorio cascinese, il vicesindaco Dario Rollo (nella foto a sinistra) aveva ipotizzato che entro la fine di febbraio (il 25 febbraio ndr), il Comune sarebbe stato in grado di presentare alla città "il progetto di riqualificazione dell'edificio", e che in seguito, avrebbe potuto così "cercare nuovi fondi per la sua riapertura".
Va ricordato che l'amministrazione cascinese, da quanto dichiarato in più occasioni, sembra davvero intenzionata a recuperare lo storico teatro di Cascina. Un edificio di pregio, che se ridato a nuova vita, potrebbe diventare in breve un importante volano per il rilancio dell'intero centro storico della città.
Durante l'assemblea del 15 febbraio scorso, a margine del suo intervento, Rollo aggiunse anche alcuni dettagli della strategia messa in conto dall'amministrazione per il reperimento dei fondi necessari. "L'amministrazione comunale - aveva detto - ha già trovato un mezzo accordo con un soggetto terzo, con cui mettere in cantiere la prima metà del recupero della struttura. Tutto ciò, dimostra, la ripresa degli investimenti sul territorio cascinese. Puntiamo con forza sul recupero del Bellotti Bon, che insieme ad una politica di sostegno al commercio lungo l’asse di Corso Matteotti, renderà più appetibile tutto il centro storico di Cascina".
Lo stesso assessore alla cultura Leonardo Cosentini, in occasione della presentazione delle celebrazionei per i 40 anni della Corale Polifonica Cascinese, dichiarò che il progetto preliminare era stato messo a punto e che erano già stati presi i contatti con la Fondazione Pisa per un suo possibile intervento economico a parziale copertura dei 3/4 milioni di euro necessari al recupero dell'edificio.
Passato più di un mese da quella sera e a seguito delle mancate comunicazioni dell'amministrazione in merito, abbiamo contattato il vicesindaco di Cascina Dario Rollo, che con una nota è tornato sull'argomento.
"Si comunica - scrive in una nota Dario Rollo - che a fine febbraio il progetto di riqualificazione è stato presentato dai professionisti incaricati all'Ufficio Tecnico del comune. L'assessore Sbragia ha già contattato il Ministero per i beni e le attività culturali e una fondazione bancaria, ottenendo gli appuntamenti. L'obiettivo è trovare le ulteriori risorse ancora necessarie per raggiungere la copertura del costo totale di restauro".
Il percorso intrapreso ha già dato alla luce il progetto di fattibilità tecnica ed economica del restauro.
"L'attuale Amministrazione - continua la nota - ha pertanto già investito delle risorse (oltre 40 mila euro) per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per restauro, recupero e riqualificazione del teatro, e ha anche previsto lo stanziamento di ulteriori risorse per la messa in sicurezza, costo compreso nel progetto di restauro".
"Tutto ciò - conclude Dario Rollo - a dimostrazione di un'attenzione particolare al progetto di recupero di un immobile storico ed importante per il rilancio non solo del centro storico, ma di tutta la città. Purtroppo fino a pochi anni fa il teatro era stato completamente abbandonato. Infatti risultava essere stato inserito tra i beni alienabili e nessun investimento era stato effettuato".