A Bientina ancora una volta l’Oasi di Tanali pulita da associazioni, Consorzio e migranti
Torna il progetto “Accoglienza e inserimento migranti: Progetto aree umide”, una iniziativa che ha preso il via già da qualche anno ed è promossa dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, assieme ai Comuni di Capannori e Bientina e alle associazioni Legambiente (circoli Capannori e pianura lucchese e Valdera) e WWF Alta Toscana. Il progetto, su proposta della Regione, vede impegnati il Consorzio e i diversi partner nella realizzazione di lavori di pubblica utilità che coinvolgano (a titolo volontario e gratuito) i richiedenti asilo politico ospitati nelle diverse strutture di accoglienza del territorio. L'opera dei richiedenti asilo è a titolo volontario e non da luogo a nessun tipo di retribuzione, questo per mettere a tacere coloro che si scagliano contro i migranti al gridoo di "rubano il lavoro agli Italiani".
L'appuntamento è per sabato 11 novembre alle 8:30 al campo sportivo di Castelvecchio di Compito. Durante la mattinata verrà ripulita l’oasi di Tanali nel comune di Bientina, insieme a quelle del Bottaccio e del Lago della Gherardesca, queste ultime nel comuni di Capannori. Le aree verranno rese, così, più pulite e fruibili con la prospettiva di procedere in una sempre maggior valorizzazione di questi gioielli del nostro territorio.
Il Sindaco di Bientina Dario Carmassi plaude all'iniziativa: "Abbiamo accolto volentieri la proposta che prevede l’inserimento di alcuni richiedenti asilo ospitati nel nostro territorio in attività ambientali come quelle che intraprenderanno durante questa giornata. Iniziative del genere contribuiscono a favorire i percorsi di integrazione e formazione. Inoltre, fa piacere vedere come dopo che anche il nostro comune è stato accogliente verso questi ragazzi, da parte loro ci sia la voglia di prendersi cura del territorio e collaborare per renderlo più bello e pulito".
"La partecipazione volontaria di giovani ragazzi migranti ad un progetto di valorizzazione del territorio, che prevede la manutenzione e pulizia di aree ad alta valenza ambientale, quale l’Oasi protetta di Tanali, rappresenta un passo importante verso l'integrazione di questi giovani uomini e donne provenienti da terre lontane, sostiene l’assessora all’Ambiente, Desirè Niccoli, e nello stesso tempo sostiene la cooperazione tra Comuni, immigrati ed associazioni ambientaliste che permette di mantenere le oasi naturali più curate e visibili ad un sempre maggior numero di utenti".
Il Comune di Bientina, con l'adesione al progetto di accoglienza e valorizzazione delle aree umide, prosegue e rafforza la propria attività di promozione e riqualificazione delle riserve naturali, per la quali ha recentemente sottoscritto, con la Regione Toscana, apposita convenzione con l'obiettivo di promuovere lo svolgimento di attività di educazione ambientale, ricerca e valorizzazione del patrimonio naturalistico.
"Ogni progetto di riqualificazione, mantenimento e valorizzazione delle aree naturali presenti nel Nostro territorio ci troverà impegnati nella promozione e conservazione degli ambienti e delle specie animali che la caratterizzano" conclude in sindaco, Dario Carmassi.