Bientina, torna il buono casa
Il Comune di Bientina rende notoche a partire dal 27 aprile scorso è possibile fare richiesta del contributo a sostegno del reddito per i giovani in affitto, l’ormai noto “Buono casa”.
"Una misura con la quale intendiamo sostenere il reddito dei più giovani e spingerli verso l’autonomia abitativa, dice il sindaco, Dario Carmassi. Lo scopo è quello di aiutare i ragazzi e le ragazze ad emanciparsi dalla famiglia d’origine: al primo lavoro, e quindi al primo stipendio, uno dei sogni di molti è quello di andare ad abitare per conto proprio. In Italia questo non è mai semplice. Noi abbiamo pensato che se la famiglia dà una mano e il giovane si impegna, anche il Comune può fare la propria parte, dando un aiuto per qualche anno. Il risultato che ci auguriamo è quello di contribuire almeno un po’ a preparare una generazione più matura, autonoma e responsabile".
"Agli assegnatari del “Buono casa” verrà corrisposto un contributo economico di 150 euro al mese, per una durata complessiva di tre anni, spiega la vicesindaca e assessora alle Politiche sociali e abitative Barbara Frosini, in questo modo, intendiamo perseguire politiche atte a sostenere l'autodeterminazione dei giovani, che non sono il nostro futuro, piuttosto rappresentano il nostro presente. Una scelta che si colloca in una prospettiva più ampia dell'ambito sociale, perché intende favorire la crescita della comunità in termini abitativi, educativi e produttivi. Una scelta introdotta già nel 2016 dal nostro Comune".
I requisiti per l’assegnazione sono: essere residenti nel comune di Bientina da almeno due anni, avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, possedere un reddito lordo annuo non inferiore ad 7.500 euro, non essere titolari di proprietà o abitazioni.
Le domande devono essere compilate in ogni parte, firmate dal richiedente e presentate mediante la modulistica reperibile sul sito istituzionale.
Le istanze devono essere presentate esclusivamente al Protocollo generale del Comune di Bientina, piazza V. Emanuele II n° 53, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.00 o spedite tramite raccomandata A.R.
Sulla base delle domande pervenute l’amministrazione comunale provvederà a redigere una graduatoria provvisoria (che potrà essere visionata sul sito del Comune). A questa farà seguito una graduatoria definitiva, che terrà conto degli eventuali accoglimenti delle istanze di revisione presentate dai cittadini.