Bilancio comunale approvato. Maggioranza e opposizione non la vedono allo stesso modo

Politica
PISA e Provincia
Sabato, 21 Dicembre 2024

Approvato a il bilancio comunale, maggioranza e opposizione esprimo posizioni e giudizi diametralmente opposti

Hano scritto i consiglieri di maggioranaza.

I Consiglieri di maggioranza annunciano con grande soddisfazione la conclusione dei lavori relativi all’approvazione del bilancio e di tutti gli atti previsti per la fine dell’anno.

“Un risultato che non solo conferma l’efficienza e la compattezza della maggioranza, ma che è stato raggiunto in un tempo significativamente inferiore rispetto a quanto inizialmente programmato.

Una squadra - continuano i Consiglieri - che ha dimostrato grande dedizione e abnegazione, con Consigli comunali che hanno superato le 14 ore al giorno, il tutto per portare avanti un obiettivo fondamentale per la città. Grazie allo spirito di collaborazione e all’unità del gruppo, è stato possibile approvare proposte cruciali come il bilancio e il Documento Unico di Programmazione (DUP).

La minoranza ha provato a contrastare le nostre proposte con oltre 700 emendamenti e diversi ordini del giorno ma ha soltanto dimostrato evidente debolezza, con assenze significative degli stessi spesso non presenti durante il dibattito.

Un plauso va anche agli assessori, che hanno lavorato fianco a fianco dei consiglieri, garantendo supporto costante e partecipazione attiva durante tutte le fasi dei lavori. Un ringraziamento speciale viene rivolto all’Ufficio di Presidenza e al Presidente del Consiglio, che hanno saputo gestire con professionalità e impegno questi intensi giorni di lavoro, assicurando il buon andamento delle attività.

Non possiamo dimenticare i dipendenti comunali, che con il loro prezioso contributo hanno sostenuto ogni fase necessaria per l’approvazione delle delibere, dimostrando ancora una volta l’eccellenza dell’apparato amministrativo del Comune di Pisa seppur messi in grossa difficoltà dalla minoranza per via di un ostruzionismo vuoto.

Un ringraziamento speciale va inoltre al Sindaco Michele Conti, che ancora una volta ha dimostrato grande spirito di unione e una visione ampia e inclusiva, guidando la maggioranza con equilibrio e determinazione, dimostrando, come sempre, di avere a cuore l’interesse dei cittadini e della città di Pisa.

La maggioranza - concludono i consiglieri di maggioranza - ha dato prova di grande unità, spirito di sacrificio e determinazione, approvando atti fondamentali per il bene della città e dei cittadini pisani. Questo importante risultato testimonia la volontà di costruire un futuro solido e responsabile per Pisa.

Dopo questo importante risultato, auguriamo a tutti, amministratori e cittadini, di trascorrere delle serene e felici vacanze natalizie.”

 

Ha scritto Paolo Martinelli, capogruppo de La città delle persone.

"Bocciamo convintamente il DUP e il Bilancio per la mancanza di progettualità e visione dell'amministrazione e perché riteniamo molte scelte dannose. Abbiamo presentato ben 108 emendamenti e 10 ordini del giorno per provare a migliorarli, nonostante l'assurda contrazione dei tempi del dibattito che la maggioranza ha imposto.

Ci preoccupano, in particolare, l'uscita dalla Società della Salute col Comune solo ad affrontare la crisi sociale e il buio sul futuro delle Case di comunità, la mancanza di chiarezza di prospettive sugli immobili affidati a Patrimonio Pisa, la questione dell'affidamento a Pisamo di tutti gli eventi culturali, turistici e sportivi, il ritorno dei cassonetti dei rifiuti indiscriminatamente in tutta la città, la mancanza di un piano efficace per la sicurezza urbana, a fronte di ben 28 proposte avanzate da noi e bocciate dalla destra.

Accolgo invece con cauta positività - conclude Martinelli - l'apertura del sindaco ad affrontare in commissione la regolamentazione della jungla degli affitti brevi, come chiediamo da anni ripetutamente. Dico cauta positività perché, invece, la maggioranza ha bocciato gli atti in tal senso presentati da noi in Consiglio comunale".

 

Ha scritto Diritti in comune.

Abbiamo dimostrato in Consiglio comunale che esiste un'alternativa di sinistra al bilancio della destra. Lo abbiamo fatto con le nostre 230 proposte su tutte le delibere relative al Bilancio 2025-2027, e con un'opposizione che non ha mai fatto sconti sia nel metodo sia nel merito.

La manovra della Giunta Conti (in linea con la legge di bilancio del Governo Meloni che toglie drammaticamente quasi 4 miliardi di euro ai Comuni) taglia la spesa corrente, aumenta l’imposizione fiscale con la stangata sulla Tari, produce una crescita delle diseguaglianze non prevedendo alcuna progressività fiscale e svendendo il patrimonio pubblico (incluse decine di alloggi popolari), riduce i servizi, a partire da quelli sociali ed educativi, con un pesantissimo piano di esternalizzazioni che produrranno solo precarietà, lavoro povero e peggiori servizi. La maggioranza Conti ha rigettato proposte che rappresentavano il minimo per ls tutela dei diritti dei cittadini, come la nostra di destinare 200mila euro previsti per l'ennesimo parcheggio all'eliminazione delle barriere architettoniche nelle case popolari. La Giunta ha inoltre ribadito il suo assoluto favore alla militarizzazione del territorio e alla vertiginosa spesa pubblica per la guerra, e in particolare al nuovo progetto della base all'ex- CISAM e a Pontedera.

Sulla formalizzazione del percorso di uscita dalla Sds da parte del Comune di Pisa inserito nel Documento Unico di Programmazione, diciamo fin da adesso che siamo pronti alle barricate, non per la difesa del Consorzio in sé, che va profondamento riformato a partire dall’aumento della quota capitaria e da un potenziamento del ruolo dei Comuni (Pisa in primis), ma per tutelare le fasce più deboli della popolazione sulla cui pelle la destra sta giocando solo una partita propagandistica.

Gli atti del bilancio e la discussione che si è svolta hanno messo in evidenza, inoltre, la presenza di vere e proprie” deleghe fantasma”, a partire da quelle alle politiche sociali dell’assessora Bonanno, passando per quelle ambientali della assessora Gambini per arrivare a quelle sulla partecipazione della assessora Porcaro: semplici scatole vuote, con un'assenza di azioni politiche concrete e contenuti che la città sta pagando a caro prezzo. E come se questo non bastasse, intanto gli assessorati al patrimonio, alla cultura, al turismo e allo sport vengono letteralmente svuotati delle loro funzioni con le maxiesternalizzazioni a Pisamo e a Patrimonio Pisa.

Contro l’ulteriore desertificazione sociale, ambientale e culturale che produrrà il bilancio approvato dalla maggioranza che sostiene il sindaco Conti rilanciamo la nostra opposizione in città anche a partire dal lavoro quotidiano fatto in Consiglio comunale, per un domani diverso.

 

 

redazione.cascinanotizie