Bonus Donna 2023, pubblicato l'avviso pubblico
Pubblicato sul sito Comune di Pisa l’avviso pubblico per l’erogazione dei contributi previsti dal Bonus Donna 2023 (https://www.comune.pisa.it/it/ufficio/bonus-donna-2023)
La misura, sulla quale l’amministrazione ha messo a disposizione 50mila euro, prevede per le beneficiarie un contributo una tantum di 100 euro per acquistare prodotti per l’igiene femminile presso le farmacie ed esercizi commerciali del territorio aderenti a specifico avviso comunale.
Per poter richiedere l’agevolazione è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: essere in età fertile; essere residenti nel Comune di Pisa da almeno 24 mesi; avere la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza di uno Stato appartenente all' Unione Europea, oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione Europea, purché in possesso di Permesso di soggiorno CE di lungo periodo in corso di validità (ai sensi del DL gs. n. 286/1998 e ss.mm.ii.); avere un Isee ordinario in corso di validità senza omissioni/difformità di importo pari o inferiore a 25mila euro.
Sarà possibile richiedere il contributo fino al prossimo 8 marzo, presentando domanda sulla piattaforma on line del Comune di Pisa https://www.comune.pisa.it/it/servizi nella sezione “Sociale”. Per accedere al sistema è necessario essere in possesso delle credenziali SPID – CSE – CIE. Si precisa che per le ragazze minorenni la domanda dovrà essere presentata da una persona maggiorenne convivente e presente nel nucleo Isee.
Le risorse messe a disposizione dall’amministrazione saranno distribuite sulla base dell'ordine temporale di ricevimento delle domande. Il contributo sarà erogato ai beneficiari tramite accreditamento sulla tessera sanitaria (TS-CNS) e dovrà essere speso entro il 31/12/2023.
In tre anni sono il Comune di Pisa ha messo a disposizione sul Bonus Donna complessivamente 150mila euro di risorse. Tra il 2021 e il 2022 sono state in totale 833 le beneficiarie dell’agevolazione alle quali è spettato un contributo una tantum compreso tra i 100 e i 150 euro (150 euro a 333 beneficiarie nel 2021 e 100 euro a 500 beneficiarie nel 2022).