Botta e risposta Unione Inquilini - Comune di Pisa
Alle rimostranze sollevate dal sindacato degli inquilini, risponde l'assessora Gambaccini tirando in ballo anche la Regione
Botta e risposta fra Claudio Lazzeri dell’Unione Inquilini e Gianna Gambaccini assessora alle politiche abitative e al sociale del Comune di Pisa
«In occasione della la seconda commissione consiliare con oggetto “Emergenza abitativa indotta dalla crisi economica causata dalla pandemia da Covid-19”, richiesta a gran voce dal Consigliere di Una Città in Comune, Ciccio Auletta, afferma Lazzeri, come Unione Inquilini riteniamo che il bando per il contributo straordinario all'affitto pubblicato lunedi scorso non sia sufficiente per arginare il problema degli sfratti che si presenterà in autunno, a meno che non venga integrato con altre iniziative a sostegno degli inquilini».
«Per questo riteniamo che sia necessario utilizzare la Commissione Territoriale, prosegue Lazzeri, originariamente prevista per tutelare vari aspetti collegati ai procedimenti di sfratto, come strumento dove far svolgere le conciliazioni tra i proprietari e gli inquilini morosi, al fine di evitare la notifica dell'intimazione di sfratto. Ricordo, infatti, che la Commissione, presieduta dall'Assessore alle Politiche Abitative, ha potenzialmente tutte le parti necessarie a far incontrare le parti interessate (Comune, associazioni proprietari e inquilini, servizi sociali e Prefettura) e può garantire un percorso serio per evitare l'acuirsi della problematica».
«Infine, conclude il rappresentante dell’Unione Inquilini, occorre un intervento destinato agli assegnatari ERP ai quali non è stata data la possibilità di presentare domanda per il contributo straordinario all’affitto ma che, nella maggior parte dei casi, sono i primi a non poter pagare il canone di locazione».
La risposata dell’assessora Gambaccini non si è fatta attendere: «abbiamo fatto il massimo in un momento di grande emergenza per tutti, sostiene, In merito al comunicato a mezzo stampa dell’Avv. Claudio Lazzeri dell’Unione Inquilini di Pisa, intendo fare chiarezza su alcuni aspetti riguardanti il contributo straordinario all’affitto
Tutto, secondo Gambaccini, parte dal contributo stanziato dalla Regione: «la Regione Toscana ha stanziato 380.000 euro per il contributo affitto, indicando ai vari comuni di utilizzarlo come contributo straordinario per l’emergenza Covid in particolare quel contributo andrà a coloro che si trovano in difficoltà economica per pagare l’affitto in relazione a una riduzione del reddito, rispetto al trimestre dello scorso anno, non inferiore al trenta percento. Vista la situazione in concerto con il Sindaco Michele Conti ci siamo resi conto che questo intervento economico non sarebbe stato sufficiente e congruo a sostenere economicamente chi rischiava la morosità in relazione al momento che stiamo vivendo che è davvero molto delicato sotto l’aspetto sanitario ed economico».
«Per questo motivo il Sindaco ha stanziato ulteriori 150.000 euro da aggiungere ai 380 mila fatti arrivare della Regione, prosegue Gambaccini, che rincara la dose sul bando regionale: non tiene conto del rischio di morosità degli inquilini Erp. Per questo come Società della Salute ho stanziato 70.000 euro per contributi straordinari in favore degli Inquilini Erp che per questi mesi saranno in difficoltà per pagare l’affitto e a breve uscirà il bando sempre come Società della Salute. Tutto questo l’abbiamo fatto con i nostri sforzi adesso restiamo in attesa di un intervento della Regione per i contributi ordinari affitto e per il contributo sfratti. Il Comune di Pisa ha dato tangibili segnali economici ma nè la Regione né lo stato possono pensare che i comuni debbano lavorare solo con le proprie risorse».