Bullo col coltello. Il sindaco Betti: "Nessuna scusa o indulgenza"
Il primo cittadino interviene dopo il nuovo episodio di violenza giovanile: "Questi atti vanno perseguiti e puniti"
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Gli eventi di venerdì 7 luglio hanno scosso Cascina.
Il nuovo grave atto di violenza giovanile registrato in città non ha lasciato indifferente l'amministrazione comunale, che a distanza di poche ore interviene per bocca del sindaco Michelangelo Betti.
"Si tratta di un altro episodio negativo in centro a Cascina - spiega il sindaco -. Come amministrazione comunale ci coordiniamo e ci teniamo in costante contatto con i Carabinieri, che già lo scorso anno hanno individuato tutti gli autori di gesti teppistici".
"Il problema - prosegue Betti - andrebbe oltre gli aspetti di teppismo giovanile, avendo radice nel disagio sociale. Non è possibile però che ci sia alcuna forma di scusa o di indulgenza: questi atti vanno perseguiti e puniti".
In conclusione i ringraziamenti alle forze dell'ordine. "E ringrazio i militari dell'arma per questo intervento e per gli altri delle settimane e dei mesi scorsi. Purtroppo il nostro territorio non è esente da questo tipo di episodi, seppur in misura minore rispetto ad altre zone. Anche questo permette l'individuazione dei colpevoli".