Buon pari esterno a Brescia. Caracciolo risponde a Mannini, il Pisa costruisce più delle rondinelle

Pareggio esterno per i nerazzurri di Gattuso. A Brescia il Pisa conduce un buon match, in cui costruisce più palle gol degli avversari. Il Pisa passa in vantaggio con il rigore di Mannini e sempre nel primo tempo, subisce il ritorno bresciano con la rete di Caracciolo. Da segnalare le due parate salva risultato di Arcari su Manaj e Mannini, e le due ammonizioni comminate a Masucci e Cani entrambi sotto diffida. Il Pisa conquista così il dodicesimo pareggio e il ventisettesimo punto stagionale.

Indisponibili ancora Lores Varela a Lisuzzo, Gennaro Gattuso mette in campo un Pisa inatteso. Ujkani è tra i pali, difesa a tre con Crescenzi a destra e Longhi a sinistra, Landre centrale. In mediana Mannini e Peralta supportano Di Tacchio e Angiulli. Davanti Gatto è alle spalle di Masucci e Manaj.

Brescia di Cristian Brocchi con 4-3-1-2 ed il sempre pericoloso Andrea Caracciolo.  

Qualche minuto di assestamento e al quarto d’ora il Pisa crea la prima palla per il vantaggio: Masucci a destra trova lo spiraglio giusto (17’), vede e serve Manaj in area, e la punta albanese di prima intenzione impegna severamente Arcari che d’istinto si rifugia in corner. I nerazzurri restano avanti e sull’inserimento di Gatto in area bresciana, Bonazzoli lo stende (o è il nerazzurro a stendere l’avversario) e per Illuzzi di Molfetta è calcio di rigore. Mannini dal dischetto non sbaglia (21’) e il Pisa passa sull’1 a 0. Nell’occasione del penalty Caracciolo diventa il primo ammonito del match per proteste. Il capitano delle rondinelle dieci minuti dopo torna protagonista, ma questa volta sull’assist di Crociata (Crescenzi appare fuori tempo), dopo il controllo di petto in area nerazzurra, supera Ujkani per il pareggio (30’). 1-1. Gattuso è costretto a sostituire l’infortunato Landre con Del Fabro non al meglio (31’), due giri di orologio e al 33’ Crescenzi pescato in area da Masucci, spalle alla porta, chiude alto da buona posizione. Al 42’ Pisa ancora pericoloso sulla verticalizzazione Angiulli-Longhi, Arcari ci mette una pezza in uscita bassa e dopo l’ammonizione di Masucci al 45’ (era diffidato), dopo quattro minuti di recupero le due formazioni vanno all’intervallo sul pareggio.

Nella ripresa squadre in campo senza variazioni. Gattuso al 14’ lancia Golubovic per Gatto, poco dopo il mister nerazzurro termina i cambi con Cani per Manaj. La risposta di Brocchi è immediata con Sbrissa per Ndoj al 23'. Accade poco e dopo qualche minuto senza troppe emozioni (al 27’ Mauri subentra a Crociata), al 34’ il Pisa crea la nuova occasione per il vantaggio: Masucci per due volte da destra prova il cross tagliato in area, sul secondo Mannini si fa trovare pronto e dopo il controllo di destro, impegna Arcari che ribatte in qualche modo. Il match resta in bilico e al 44’ Cani sotto diffida, diventa il secondo ammonito nerazzurro. La terna concede il recupero e dopo cinque minuti il Pisa strappa con merito il dodicesimo pareggio e il ventisettesimo punto stagionale.

Il tabellino

BRESCIA-PISA: 1-1 (25a giornata Serie B)

BRESCIA (4-3-1-2): Arcari; Unterese, Balabresi, Blanchard, Coly; Ndoj (23’ st Sbrissa), Pinzi, Martinelli; Crociata (27’ st Mauri); Bonazzoli (36’ st Camara), Caracciolo. A dis. Minelli, Prce, Ferrante, Romagna, Vassallo, Modic. All. Brocchi.

PISA (3-4-1-2): Ujkani; Crescenzi, Landre (31’ pt Del Fabro), Longhi; Mannini, Di Tacchio, Angiulli, Peralta; Gatto (14’ st Golubovic); Masucci, Manaj (22’ st Cani). A dis. Cardelli, Birindelli, Lazzari, Zonta, Favale, Zammarini. All. Gattuso.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta (Bindoni-Grossi; IV Zufferli).

RETI: pt 21’ Mannini (rig), 30’ Caracciolo.

NOTE. Ammoniti: Caracciolo (B), Masucci (P), Ndoj (B), Cani (P), Peralta (P); angoli: (5-1) 8-2; recupero: 4’ + 5’.