"Buscemi, al di là di ogni imbarazzo". Comunica del Pd sulla gestione "fallimentare" del Teatro di Cascina

Politica
Cascina
Venerdì, 8 Giugno 2018

Con una nota dal titolo "Buscemi, al di là di ogni imbarazzo", il Partito Democratico di Cascina torna sulla questione Città del Teatro e sulla sua gestione da parte dell'ex direttore Andrea Buscemi, in questi giorni impegnato nella campagna elettorale pisana tra le file della Lega.

 

Questo di seguito il comunicato integrale inviato dal Pd cascinese

Buscemi, al di là di ogni imbarazzo

L’ex-direttore del teatro di Cascina non dà cifre e la butta in politica, dato che ora sembra aspirare proprio a questa carriera. Nella propria autodifesa Andrea Buscemi va però a evidenziare tutti gli aspetti fallimentari della propria gestione, sia da direttore che da presidente del consiglio di amministrazione.

Con la propria candidatura al consiglio comunale di Pisa Buscemi ha definitivamente dimostrato di aver utilizzato il teatro come un semplice mezzo di autopromozione. A causa della candidatura ha abbandonato il teatro alla fine della stagione, senza essere sostituito. Era evidente che il contratto sarebbe scaduto ed è imbarazzante pensare che la proceduta di sostituzione (o conferma) si attivi solo dopo le elezioni amministrative di Pisa. Una Fondazione teatrale con un bilancio di un milione e mezzo di euro viene bloccata dalle aspirazioni di carriera di un singolo.

Va inoltre sottolineato che nella sezione “Trasparenza” del sito della Fondazione teatrale manca ancora il bilancio 2017. Dall’insediamento della giunta i risultati economici del teatro  per il 2016 e 2017 non sono mai stati presentati ufficialmente in consiglio comunale. E neppure è stato pubblicato il progetto artistico. A fianco di questi difetti gestionali va ribadita l’assoluta mancanza di senso di responsabilità verso la struttura. Negli ultimi due anni Buscemi non ha rispettato il dettato dello Statuto della Fondazione, secondo cui il direttore artistico può rappresentare in teatro un solo spettacolo proprio nell’arco di una stagione. Una misura stabilita per evitare che la struttura diventasse “serva” del proprio direttore.

Fonte Ufficio stampa Partito Democratico Cascina

redazione.cascinanotizie