Buti, Spigai per Cambiare 2.0 attacca il Comune sulla gestione degli alloggi popolari
La lista Spigai per cambiare 2.0 attacca l'amministrazione Lari sulla gestione degli alloggi popolari del territorio di Buti.
"La non assegnazione degli alloggi - dicono nel comunicato stampa inviato - è stata una scelta da parte dell’Amministrazione Lari e da cui A.P.E.S. ha preso le distanze. Tale scelta, è stata a suo tempo definita "politica" dall'ex assessore al sociale della precedente legislatura".
Dei cinque alloggi popolari Apes disponibili, spiegano quelli di Spigai per cambiare 2.0, solo uno è pronto all'utilizzo, due hanno bisogno d'intreventi di recupero e altri due non sono cedibili, poiché da ristrutturare.
In attesa dell'ormai prossima graduatoria per l'assegnazione degli alloggi popolari, Spigai per cambiare 2.0 avverte il Comune: vigileremo "affinché la commissione comunale provveda, trascorsi i trenta giorni previsti per legge dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria, all'effettiva assegnazione, senza ulteriori e inaccettabili perdite di tempo".
Questo di seguito il comunicato stampa integrale
Comunicato Stampa Oggetto: A proposito delle case popolari
La Lista Civica “Spigai per cambiare 2.0” ha da sempre mostrato attenzione e impegno nei confronti dei problemi legati al sociale; per questo motivo pochi giorni fa, i consiglieri di minoranza, ancora una volta, hanno incontrato i responsabili di A.P.E.S. (Azienda Pisana Edilizia Sociale), che ringraziamo per la disponibilità e professionalità dimostrata. L'incontro è servito per avere informazioni e eventuali aggiornamenti sulla situazione attuale degli alloggi popolari nel comune di Buti.
Quanto ci è stato comunicato corrisponde a ciò che stiamo dicendo ormai da lungo tempo, per cui, la non assegnazione degli alloggi è stata una scelta da parte dell’Amministrazione Lari e da cui A.P.E.S. ha preso le distanze. Tale scelta, è stata a suo tempo definita "politica" dall'ex assessore al sociale della precedente legislatura
Nonostante la stesura del nuovo regolamento, che può aver comportato dei ritardi nell’uscita del bando, il Sindaco avrebbe potuto, in qualsiasi momento provvedere all’assegnazione, stando alla vecchia lista di assegnazione.
Nel frattempo le condizioni delle unità abitative disponibili sono notevolmente peggiorate e ad oggi necessitano di interventi di ristrutturazione e/o manutenzione piuttosto importanti.
Siamo in attesa dell’ormai imminente nuova graduatoria, relativa a cinque alloggi. Uno è pronto, due richiedono piccoli interventi a carico dei nuovi inquilini con scorporo dal canone di locazione, mentre i restanti due, necessitano di grandi interventi che se il Comune o A.P.E.S. non finanzieranno resteranno non assegnabili.
Tali interventi sono a carico dell’ente preposto, nessuna legge o vincolo vieta però al comune di intervenire economicamente e dare una degna sistemazione a due famiglie in più.
Ci auguriamo che questo avvenga, visti gli onerosi investimenti per il rifacimento di Piazza Garibaldi, sostenuti dal Comune in campagna elettorale, grazie alla disponibilità relativa al residuo del vecchio mutuo per la costruzione della caserma dei Carabinieri. Con meno della metà dei soldi spesi tutte le unità abitative avrebbero potute essere sistemate.
La Lista Civica “Spigai per Cambiare 2.0” vigilerà affinché la commissione comunale provveda, trascorsi i trenta giorni previsti per legge dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria, all'effettiva assegnazione, senza ulteriori e inaccettabili perdite di tempo.
In fede,
I Consiglieri del Gruppo “Spigai per Cambiare 2.0."
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