Calano le imprese giovanili in provincia di Pisa

Economia
PISA e Provincia
Giovedì, 22 Febbraio 2024

Lo studio è stato condotto dalla Camera di Commercio Toscana Nord Ovest

Le imprese pisane condotte da imprenditori under 35 nel corso del 2023 sono diminuite di 54 unità per una percentuale del -1,7%, scendendo a fine dicembre a quota 3.058 unità. Seppur negativo, l’andamento rilevato risulta il più contenuto tra le province dell’area Toscana Nord-Ovest. Tuttavia, nel corso dell’anno sono nate 585 imprese “giovanili” e ne sono cessate 242 (al netto delle cancellazioni d’ufficio), per un saldo imprenditoriale in attivo per 343 unità che però non è riuscito a compensare le imprese fuoriuscite dalla categoria per superamento del limite dei 35 anni di età.

Si tratta, infatti, di un paradosso apparente che trova però la sua spiegazione nel progressivo invecchiamento degli imprenditori: molti di coloro che avevano avviato un'impresa in giovane età nel corso del 2023 hanno superato la soglia dei 35 anni, “uscendo” dalla categoria. Sono quindi imprese che continuano ad essere operative, ma che non rientrano più nel novero delle giovanili. Questo fenomeno, seppur naturale, risulta determinante nella diminuzione del numero di imprese under 35.

Le iscrizioni e le cancellazioni risultano sui livelli minimi dell’ultimo decennio, in linea con quanto si osserva per il tessuto imprenditoriale provinciale globalmente inteso.

Resta stabile l’incidenza giovanile sul complesso delle imprese della provincia, che si attesta al 7,3% contro il 7,4% dell’anno precedente, un valore in linea con quello toscano (7,2%) ma inferiore a quello nazionale (8,5%).

Nel periodo dal 2011 al 2023 si è registrato un progressivo e costante ridimensionamento del tessuto imprenditoriale giovanile, che si è ridotto del -38% con un’incidenza sul totale delle imprese che nel periodo è scesa dall’11,3% al 7,3%. Tale contrazione risulta ben più elevata di quella che ha interessato, nello stesso periodo, l’intero complesso delle imprese pisane che è arretrato di circa il -4%.

 

Il numero di imprenditori che ogni anno supera la soglia di età per essere classificato come "giovane" (35 anni) risulta elevato per almeno un paio di motivi:

-un aumento dell'età media di avvio delle imprese, con le persone che tendono a intraprendere più tardi nella vita, spesso dopo aver acquisito esperienza e competenze lavorative e di studio, che determina una permanenza inferiore tra le “giovanili”;

-le coorti di età nate a partire dagli anni '90 sono meno numerose rispetto alle generazioni precedenti. Questo significa che c'è un numero minore di persone nella fascia di età giovanile, e quindi anche di potenziali imprenditori under 35.

Per la provincia di Pisa, in particolare, i dati Istat segnalano una diminuzione della popolazione residente di età compresa tra i 18 ed i 34 anni pari al -6,1%, che rappresenta un valore sensibilmente più alto della flessione della popolazione complessivamente considerata che si è fermata, nello stesso periodo, al -0,5%. Ciononostante, il saldo tra nascita e mortalità delle imprese giovanili nell’ultimo decennio è sempre risultato positivo anche a Pisa, a conferma del contributo che le imprese giovanili hanno continuato ad assicurare nel tempo al sistema produttivo della provincia.

 

La natura giuridica delle imprese giovanili pisane

In relazione all’andamento delle forme giuridiche delle imprese guidate da under 35, nel 2023 si evidenzia una contrazione di tutte le tipologie a eccezione delle Società di persone (167 unità), rimaste stabili rispetto all’anno precedente. La netta prevalenza nella scelta della forma giuridica è a favore dell’Impresa individuale che, con 2.255 unità, rappresenta il 73,7% delle imprese giovanili pisane con un’incidenza dell’11% sul complesso delle imprese individuali (under e over 35). La diminuzione in termini assoluti è di -45 unità corrispondenti al -2%.

Una lieve flessione interessa anche le Società di capitale, scese a quota 614 (20,1% delle imprese giovanili) arretrando di 7 unità (-1,1%), e per le altre forme giuridiche, che includono le cooperative, in calo di due unità.

 

I giovani imprenditori scelgono di costituire l’impresa prevalentemente come impresa individuale (472 iscrizioni nel 2023) o società di capitale (93 nuove imprese), mentre le società di persone (18 iscrizioni) e le altre forme giuridiche (2) risultano meno gettonate.

 

LE DINAMICHE SETTORIALI DELLE IMPRESE GIOVANILI PISANE Nel 2023 la dinamica dei settori economici della provincia di Pisa delinea un quadro all’insegna di una flessione generalizzata, anche se di lieve entità in alcuni comparti.

La più elevata presenza di imprese condotte da under 35 si rileva nei servizi, con il Commercio che risulta il settore più scelto con 809 unità, corrispondenti al 26,5% delle giovanili e ad un’incidenza del 7,9% sul totale settoriale (under e over 35). Da segnalare, nel commercio, la crescita del commercio via internet (+22,6%).

Seguono i Servizi alle imprese con 602 unità, il 19,7% di tutte le “giovanili” pisane, dove si rileva una buona presenza di Agenti e mediatori di assicurazioni (67) e di addetti alla Cura e manutenzione del paesaggio (70). Il comparto turistico, dove l’incidenza giovanile arriva al 10,1%, vede la presenza di 353 imprese e tiene nell’anno grazie alla crescita dell’Alloggio (+8 unità), mentre per Ristoranti e bar si rileva una lieve diminuzione (-11 attività). Nei servizi alla persona (290 unità), in lieve calo nell’anno (-2%), metà delle imprese svolge attività di Parrucchieri e altri trattamenti estetici (143).

Le costruzioni fanno segnare la più elevata contrazione (-26 unità; -6%) scendendo a quota 407, per la flessione degli Altri lavori di completamento e di finitura edifici (-28 unità nell’anno; -14,5%), mentre l’Industria arretra di 9 unità (-4,3%) a 198 imprese e l’Agricoltura resta stabile a quota 236 imprese giovanili (7,7% del totale).

La quota di imprese a guida giovanile e artigiane si attesta al 27,8% (850 unità), un valore superiore a quello relativo al totale delle imprese pisane (23,7%). Rispetto al 2022 si registra una flessione del -6,3%.

 

DIFFUSIONE TERRITORIALE DELLE IMPRESE GIOVANILI PISANE Nella disamina territoriale, il più elevato numero di imprese guidate da giovani si riscontra nell’Area Pisana, dove al 31 dicembre 2023 risultano registrate 1.252 attività, pari al 41% del totale dell’area, un valore in calo del -2,3% nell’ultimo anno che attesta al 7,4% la relativa incidenza sul complesso imprenditoriale dell’area. Seguono la Val d’Era con 874 imprese, in calo del 2% e con un’incidenza giovanile al 7%, e il Valdarno Inferiore con 657 unità, stabili nei dodici mesi, dove l’incidenza under 35 arriva 7,1% delle imprese. In Val di Cecina si rilevano valori numericamente inferiori (275 unità) e in calo nell’anno (-2,1%), ma l’incidenza giovanile risulta superiore alla media arrivando all’8,1%.

redazione.cascinanotizie