Calci, bilancio di previsione 2017: no aumento tasse e servizi garantitti
“Dopo 22 anni, per la prima volta il Comune di Calci approva il suo Bilancio di previsione 2017 entro i termini del 31 dicembre 2016.” Racconta soddisfatto il Sindaco, Massimiliano Ghimenti.
Un bilancio che potremmo definire “sudato” perché possa essere contabilmente in buona salute. Senza nessun aumento di tasse e tributi, con la conferma di tutti i servizi diretti alla cittadinanza e soprattutto con l’impegno nel sociale confermato, senza nessun taglio.
Questo il quadro generale che è stato presentato durante la conferenza stampa.
Anche per quella che è considerata dalla maggior parte dei cittadini la “gabella” più esosa non subisce modifiche, dopo un paio di anni in cui l’Amministrazione Comunale era riuscita a ridurre, anche se di poco, la tariffa sui rifiuti, questa volta, grazie anche ad una riorganizzazione generale del servizio di raccolta, non si registra nessun aumento.
“Non è stato facile trovare la quadra per questo bilancio. Di positivo questa volta c’è il fatto che durante la redazione del bilancio non sono intervenuti cambiamenti o modifiche a livello legislativo nazionale, ciò ci ha permesso di lavorare con più serenità. Anche se permangono criticità non dettate dalla nostra volontà ma da rigidi regolamenti nazionali. In primis il Fondo di Solidarietà a cui ogni Comune deve destinare una somma in base a precisi parametri, pensate bene che gran parte delle entrate dell’IMU va direttamente allo Stato. In cambio riceviamo molto meno, in termini assoluti rispetto ad altri Comuni della nostra area, rispetto a quanto invece noi crediamo debba tornarci”, commenta il Sindaco.
“Inoltre dobbiamo destinare, da un paio di anni a questa parte, anche un’altra fetta delle nostre entrate ad un fondo che ci porta via 40.000 euro questa volta e sarà ancora peggio nei prossimi. Ci siamo veramente ingegnati per trovare questi soldi tra le pieghe di bilancio in modo da far tornare i conti, ma ci siamo riusciti.” Continua Ghimenti.
Nelle voci che compongono la “contabilità” comunale di Calci troviamo anche la parte inerente gli investimenti inerenti la manutenzione delle strade, nuove asfaltature (entro l’anno dovrebbe essere sistemata la viabilità di accesso alla Stazione Ecologica del Paduletto, ma anche, grazie ad un bando, sarà quasi completamente rifatta l’illuminazione pubblica (circa il 75% dei punti luce presenti sul territorio) e rinnovato il parco caldaie degli edfici pubblici per un importo complessivo di oltre 570.000 euro, gara vinta da “Toscana Energie” che col risparmio derivante dai minori consumi energetici recupererà la spesa che dovrà sostenere, oltre, chiaramente, ad avere un minore impatto ambientale.
Restano alcuni punti critici derivanti in primis dal sempre maggior numero di persone in emergenza sociale che, nonostante l’impegno delle istituzioni, vedono degli aiuti ma non la prospettiva di poter uscire dal tunnel della povertà; la questione di Via Roma che continua a creare problemi di sostenibilità e la vicenda della scuola media, forse però giunta ad un punto di svolta con la gara per l’affidamento della progettazione esecutiva propedeutica, successivamente, al protocollo d’intesa con l’Inail, ente finanziatore dell’opera.
Restano ancora da segnalare gli impegni sulla sicurezza con un progetto di videosorveglianza attiva con telecamere posizionate ai vari ingressi del paese e l’impegno costante, con una serie di progetti finanziati, per la messa in sicurezza idrogeologica e antincendio del territorio calcesano.